Più evidenti i segnali di un progressivo rallentamento rispetto ad inizio anno
più soddisfacente di quello rilevato a livello nazionale (-0,6% nel bimestre ottobre-novembre). E' quanto emerge dall'Indagine trimestrale condotta dal Centro Studi di Confindustria Marche, in collaborazione con il gruppo Banca Marche. I risultati del quarto trimestre confermano il permanere di un quadro moderatamente positivo per i principali settori, anche se sono sempre più evidenti i segnali di un progressivo rallentamento della dinamica congiunturale rispetto all'avvio del 2007. Stabile l'attività commerciale: l'andamento delle vendite in termini reali ha mostrato un incremento di appena lo 0,3%, caratterizzato da un lieve calo sul mercato interno (-0,2%) e un piccolo miglioramento su quello estero (+0,4%). Al moderato rallentamento della dinamica congiunturale osservata negli ultimi mesi del 2007 si è associata una crescita dei prezzi di vendita più contenuta (3,3% sull'interno e 2,1% sull'estero). Anche i costi di acquisto delle materie prime hanno registrato variazioni positive appena più contenute, sia sull'interno (4,0%), sia sull'estero (3,4%). L'indebolimento del clima congiunturale si è riflesso sui livelli occupazionali: le indicazioni che provengono dalle imprese segnalano un calo di circa l'1,2% tra ottobre e dicembre 2007. In diminuzione gli interventi di Cassa integrazione, passati da 781 mila ore circa del quarto trimestre 2006 a 663 mila ore del quarto trimestre 2007 (-15,1%). La flessione ha riguardato sia gli interventi ordinari, passati da 291 mila ore a 289 mila ore autorizzate (-0,6%), sia quelli straordinari, passati da 491 mila circa a 374 mila ore (-23,8%). Le previsioni degli operatori per i prossimi mesi sembrano nel complesso orientate a un'ulteriore stabilizzazione delle prospettive di crescita.