Agricoltura, gli interventi a credito agevolato

Agricoltura, gli interventi a credito agevolato

Petrini: «Favorire l’aumento della dimensione media regionale della superficie aziendale»

di credito agevolato per la ristrutturazione fondiaria delle aziende agricole. “La finalità dell’intervento – spiega Petrini – è quella di favorire l’aumento della dimensione media regionale della superficie aziendale, riducendo il fenomeno della frammentazione della proprietà fondiaria e creare nuove opportunità per i giovani agricoltori e per gli imprenditori agricoli, persone fisiche e società agricole che intendono ampliare le aziende esistenti o formare nuove aziende agricole per costituire unità aziendali economicamente più efficienti e competitive”. Il provvedimento prevede il finanziamento di operazioni di acquisto di terreni idonei alla costituzione e all’ampliamento di aziende agricole valide sotto il profilo tecnico ed economico attraverso l’erogazione di un contributo in conto interessi sui mutui contratto, per coprire il costo dell’acquisto, negli istituti di credito convenzionati con la Regione Marche (Banca delle Marche e Banca Popolare di Ancona) con le quali la Regione Marche ha ratificato un’operazione di ricontrattazione dei mutui. Le risorse stanziate ammontano a 2.403.178 euro. Per essere ammessi al contributo gli investimenti devono rappresentare una spesa ammissibile non inferiore ai 50mila euro. Il massimale si riduce a 40mila per le aziende in zona montana o svantaggiata. Beneficiari dell’intervento sono i giovani sotto i 40 anni e le società agricole con soci sotto i 40 anni a condizione che entro 36 mesi dall’operazione di acquisto e ampliamento acquisiscano la qualifica di imprenditore agricolo professionale; le persone fisiche e le società agricole con la qualifica Iap di età inferiore ai 40 e ai 50 anni; le società cooperative agricole dove almeno un socio amministratore è in possesso della qualifica Iap e ha meno i 50 anni, le società di persone e le società di capitale dove almeno un socio accomandatario/amministratore è Iap con meno di 50 anni.