Dona un farmaco a chi ne ha bisogno

Dona un farmaco a chi ne ha bisogno

Lo scorso anno parteciparono 23 farmacie. Donate 2080 confezioni di medicinali o presidi medici

L’iniziativa è del Banco Farmaceutico e della Federfarma di Ascoli con il patrocinio del Comune. Il prossimo sabato 9 febbraio, infatti, si svolgerà l’ottava Giornata nazionale di raccolta del farmaco, che darà la possibilità a chi lo desidera di compiere un gesto semplice, ma ricco di altruismo. A ogni farmacia che aderisce all’iniziativa viene associato un ente assistenziale della stessa provincia e fornito l’elenco dettagliato dei farmaci necessari a tale ente.  Il farmacista provvede poi a indirizzare le donazioni dei clienti verso i farmaci segnalati. «Un gesto come la quello di contribuire alla raccolta del farmaco - ha commentato Pasquale D’Avella presidente della Federfarma Ascoli -  interpella la libertà di ognuno e chiede di essere vissuto non come generica beneficenza ma con coinvolgimento emotivo in quanto rappresenta un importante aiuto a coloro che necessitano di cure e non possono permettersele». Il Banco Farmaceutico è riuscito in pochi anni di attività a fare partecipe attorno al gesto semplice della raccolta un numero sempre maggiore di persone e di associazioni, con la consapevolezza che si possa costruire una mentalità nuova partendo da azioni concrete. Il progetto di beneficenza, inoltre, edizione dopo edizione riesce a coinvolgere un numero maggiore di farmacie, basti pensare che nella sola provincia di Ascoli lo scorso anno ne erano 23 farmacie e sono state raccolte 2080 confezioni  di medicinali o presidi medici  comprati e donati dai cittadini. Grazie alla forte sensibilizzazione di Federfarma Ascoli verso questa importante iniziativa, quest’anno tutte le farmacie aderenti all’associazione nel territorio Piceno aderiscono al Banco Farmaceutico tra le quali: Righetti, Panata, Ex Chiaretti, Eredi Sebastiani e Pallotta di Ascoli, Amadio Tribotti e San Giacomo di Centobuchi, Strada di Comunanza, D’Avella di Colli del Tronto, Borgo Cappuccini di Offida, Isacco di Castorano, Rivosecchi di Grottammare, Carlini Eredi, Rosini, Pelletti, Olivieri e Mercuri di San Benedetto del Tronto e Strozzieri di Acquaviva Picena. I farmaci obiettivo della colletta sono tutti quelli che è possibile acquistare senza ricetta medica (farmaci per la febbre, per il raffreddore e per lo stomaco, medicine per curare influenza e dolori di varia natura, colliri, fermenti lattici e disinfettanti) e il guadagno derivante dalla vendita dei farmaci sarà devoluto al Banco Farmaceutico. Saranno i volontari della Compagnia delle Opere, all’interno delle farmacie che aderiscono all’iniziativa, ad invitare i cittadini a donare un farmaco. I farmaci raccolti verranno poi donati alle Caritas operanti sul territorio Piceno che provvederà alla loro distribuzione sulla base delle esigenze della collettività.