La Regione al fianco dei dipendenti pubblici

La Regione al fianco dei dipendenti pubblici

L’assessore Giaccaglia: «Arrivare presto a una chiusura della trattativa»

E’ questa la posizione della Regione Marche ribadita oggi a Roma dall’assessore al Personale, Gianni Giaccaglia, in sede di Conferenza Stato-Regioni. Quanto espresso stamani al tavolo di lavoro era già stato sostenuto dal presidente Gian Mario Spacca e dall’esecutivo regionale nell’incontro di ieri con i segretari regionali confederali del pubblico impiego, Giuseppe Cuccitto (CGIL), Gualtiero Ietto (CISL), Carlo Santini (UIL). Il contratto dei lavoratori di Regioni-Autonomie Locali è ormai bloccato da 25 mesi nonostante l'accordo a livello nazionale sia stato raggiunto a maggio dell'anno scorso. Piena condivisione delle richieste dei lavoratori da parte della Giunta regionale. «Posizioni condivise – ha detto Giaccaglia – tanto più che i dipendenti di Stato e Parastato hanno già chiuso la trattativa, ottenendo l’aumento salariale previsto, pari a 101 euro lordi mensili». La Regione Marche, insieme con altre Regioni, ha poi sostenuto che all’interno dell’accordo all’aspetto economico si leghino anche parametri meritocratici, legati alla produttività. Questi argomenti saranno riproposti dalle Regioni giovedì prossimo, a Roma, nel corso della riunione del comparto di settore. Da parte sua, il presidente Gian Mario Spacca sosterrà la vertenza dei lavoratori di Regioni-Autonomie Locali in sede di Conferenza dei Presidenti delle Regioni, questo affinché si eviti di creare un clima di insofferenza che rischia di esasperare i rapporti tra le parti.