Occasione per accendere i riflettori sul ruolo dei giovani, e quindi della formazione
L'incontro è promosso dal Consorzio Universitario Piceno. Con il convengo internazionale LED Learning & Development, che si svolgerà questo venerdì 18 gennaio a partire dalle ore 10 presso l’Auditorium Fondazione Carisap, entra nel vivo il progetto del distretto culturale evoluto della provincia, promosso dal Consorzio Universitario Piceno. La presentazione del progetto, elaborato con la consulenza strategica di goodwill e la direzione scientifica di Pier Luigi Sacco, è una importante occasione per “accendere” i riflettori sul ruolo dei giovani, e quindi della formazione, nell’ambito di una nuova strategia di sviluppo creativo che riguarda l’intero sistema-territorio. È anche l’occasione per dare il via a un percorso partecipato che riguarda tutti gli attori del territorio coinvolti nelle sfide dell’innovazione. La costruzione del distretto si fonda infatti sulla cooperazione di tutti gli stakeholder del territorio, che saranno coinvolti a partire da una prima serie di progetti, tra i quali la Biennale del Design, la riqualificazione di spazi e aree di archeologia industriale per la creazione di un centro culturale polifunzionale, l’Università del Piceno, l’attivazione di nuclei dedicati alla ricerca e alla tutela della proprietà intellettuale, la valorizzazione dell’immagine del territorio. Per accompagnare la partenza del progetto il convegno porta ad Ascoli Piceno esperti e testimonianze internazionali di eccellenza, offrendo al territorio un’opportunità unica di confronto attorno alle parole chiave per la creazione del distretto culturale: identità culturale, riconversione innovativa e formazione e comunicazione. A partire da questi tre punti cardine, gli obiettivi che animeranno lo sviluppo del percorso, proiettandolo in una dimensione di medio-lungo termine sono: la creazione di complementarietà strategiche tra filiere culturali e non culturali, l’attrazione del talento esterno e la promozione dell’orientamento professionale giovanile rivolto alle nuove professioni creative, il sostegno di forme di produzione culturale innovative e dalla forte proiezione internazionale, la promozione dell’inclusione sociale e dell’integrazione, la promozione dell’integrazione tra la creatività culturale e la creatività scientifico-tecnologica e tra il sistema dell’imprenditoria creativa e il sistema universitario.