Aumentato, inoltre, il numero di coloro che hanno scelto la permanenza a casa di parenti o amici
e nei villaggi o anche ospiti di amici e parenti. Lo dicono gli ultimi dati U.I.C. - Ufficio Italiano Cambi relativi al mese di settembre ed elaborati dall'agenzia giornalistica Dalla A alla V per la nostra regione. I pernottamenti di settembre, infatti, quest'anno sono stati pari a 635mila contro i 667 dello stesso mese del 2006. Tuttavia, coloro che hanno scelto questo mese per le ferie, hanno preferito soprattutto l'accoglienza dell'hotel o del villaggio dove sono stati registrati 46mila viaggiatori stranieri contro i 36mila dell'anno prima e dove si sono avuti complessivamente 232mila pernottamenti, ben 41mila in più rispetto all'anno prima. Aumentato, inoltre, il numero di coloro che hanno scelto la permanenza a casa di parenti o amici: sono stati infatti 208mila contro 169mila di settembre del 2006. In calo, nel contempo, i viaggiatori che hanno optato per la casa in affitto, scesi drasticamente da 20mila a seimila. Diminuito anche il numero dei pernottamenti nelle case affittate passando dai 215mila ai 90mila. L'analisi evidenzia inoltre la spesa sostenuta dagli stessi stranieri nel periodo considerato. È aumentata di un milione di euro la spesa sostenuta a settembre di quest'anno: sono stati infatti spesi 43 milioni di euro contro i 42 di settembre dello scorso anno. La fetta più ampia dei costi riguarda il soggiorno negli alberghi o nei villaggi dove gli stranieri hanno speso 23 milioni di euro contro i 16 dell'anno prima, ma è cresciuta anche la spesa relativa alla permanenza a casa di amici o parenti per la quale i viaggiatori hanno speso 10 milioni di euro, ben due in più rispetto a settembre 2006. Diminuita nel contempo la spesa relativa alla voce “casa in affitto” che è passata dai nove milioni di euro ai quattro.