Agricoltura, parte un corso di formazione

Agricoltura, parte un corso di formazione

Il corso di 60 ore, completamente gratuito, si svolgerà presso la sede di Asteria a Centobuchi

la Regione Marche con lo scopo di fornire ai partecipanti un ampio quadro sulle possibilità di intervento imprenditoriale ed avere, dopo l’approvazione della nuova PAC, una chiave di lettura più moderna rispondente alle logiche di mercato. «Un corso davvero indispensabile per gli agricoltori anche in considerazione del fatto che la nuova PAC ha decretato la fine di uno status basato essenzialmente sugli aiuti. –ha spiegato Dante Bartolomei, presidente dell’istituto Asteria, nel corso di una conferenza stampa svoltasi oggi in Regione- Dunque la redditività in agricoltura è legata alla capacità degli operatori di valorizzare e diversificare le produzioni. Riteniamo che innovando e aggregandosi nella trasformazione e nella vendita si possono raggiungere risultati anche nel quadro della multifunzionalità. In ogni caso è necessario puntare a un’agricoltura di qualità, i cui prodotti possono rispondere al monopolio della distribuzione organizzata. Pur facendo riferimento ai settori produttivi del vino, olio, ortofrutta, miele, cereali minori, i concetti espressi saranno applicabili il più possibile a tutte le filiere con esempi applicativi di qualità delle produzioni, eco compatibilità, filiera corta e mercato». La redditività in agricoltura oggi è strettamente legata alla capacità degli operatori di valorizzare e diversificare le produzioni. Per questo l’impostazione innovativa del corso che ne deriva è incentrata sull’uomo imprenditore, dedito non soltanto all’operatività corrente, ma soprattutto impegnato nel raggiungimento di un risultato economico all’interno di un percorso sostenibile.  E’ quanto ha sostenuto Fabio Cocci, responsabile della progettazione del percorso formativo. Innovando ed aggregandosi nella trasformazione e vendita si possono inoltre raggiungere risultati anche nel quadro della  multifunzionalità. In ogni caso è necessario puntare ad un’agricoltura di qualità, i cui prodotti possono caratterizzarsi come altamente competitivi in un mercato globale. Pur facendo riferimento ai settori produttivi del vino, olio, ortofrutta, miele, cereali minori, i concetti espressi saranno applicabili il più possibile a tutte le filiere con esempi applicativi di qualità delle produzioni, eco compatibilità, filiera corta, mercato. Ai partecipanti saranno forniti strumenti per la qualificazione delle attività agricole ed informazioni evolute in campo normativo scientifico ed economico. Saranno evidenziati alcuni aspetti primo tra tutti la necessità di puntare verso la qualificazione dei processi e dei prodotti, la valorizzazione delle produzione tipiche utilizzando sistemi di coltivazione ecocompatibili. Per la valorizzazione delle eccellenze produttive, verrà posta l’attenzione sul significato e l’utilità di alcuni strumenti economici-finanziari e di marketing, il mercato ed i sistemi/canali di vendita alternativi come le filiere corte e l’importanza dell’aggregazione dei produttori. Le materie di insegnamento comprendono Gli strumenti legislativi della qualità, La certificazione volontaria di qualità, Nuove tecnologie, Orientamento al mercato, Strumenti di valorizzazione delle produzioni. I docenti qualificati provenienti dal mondo istituzionale ed associativo, sono stati selezionati sulla base delle esperienze fatte sul “campo”, per poter rispondere concretamente ai dubbi che in questo particolare periodo di congiuntura si pone l’imprenditore agricolo. Il corso di 60 ore, completamente gratuito, si svolgerà presso la sede di Asteria a Centobuchi di Monteprandone (AP). Le iscrizioni dovranno pervenire entro il 31/01/2008 all’indirizzo mail agrotecnologia@asteriasrl.it o al fax 0735/711424, scaricando il modulo di domanda dal sito www.asteriasrl.it  alla sezione “documenti”. La documentazione sarà disponibile anche c/o le organizzazioni di categoria.