«La Barilla si era impegnata con accordi sindacali a mantenere stabile il numero di personale»
«Per protestare - riferisce una nota dell'Ugl - contro la Direzione Aziendale che attraverso scelte unilaterali, disconosce di fatto la RSU e quindi i lavoratori». Ieri giovedì 20 si è tenuta una assemblea dei lavoratori, dal clima rovente: «è da tempo che la Barilla - continua la nota - impone penalizzanti recuperi di personale sulle linee di produzione e un meccanismo di sviluppo professionale non condiviso dai lavoratori. La UGL (unica Segreteria Provinciale presente alla assemblea) da sempre si è opposta con forza alla strategia aziendale, che tende ad aumentare la produttività a fronte di una diminuzione dell’organico. La Barilla - prosegue la nota - si era impegnata attraverso accordi sindacali a mantenere stabile il numero di personale addetto nei vari reparti, ma questo impegno sembra essere svanito nel nulla, con la dichiarata intenzione di recuperare 20 unità per ogni turno di lavoro. I lavoratori ieri - conclude l'Ugl - hanno con forza espresso tutto il loro disagio e la loro insoddisfazione, chiedendo con forza alla RSU di organizzare forme di lotta più incisive, (con un inasprimento dopo la pausa natalizia ), allo scopo di recuperare relazioni sindacali più corrette».