a Stefano Manni con lettera del 19/10/2007 e per l’effetto ordina alla prima di reintegrare il secondo nel posto di lavoro». In tempi rapidi il Giudice Boeri, prima udienza il 07/12/2007 e scioglimento della riserva l’11/12/2007, accoglie il ricorso di Stefano Manni contro il suo illegittimo licenziamento. L’ordinanza del Giudice riporta un po’ di serenità nella famiglia del lavoratore costretto a vivere momenti difficili e di profondo disagio. La reintegra di Stefano Manni nel posto di lavoro apre gli occhi sui motivi nascosti della lettera di licenziamento. Manni da dirigente sindacale si era battuto contro la CIGS; in maniera trasparente aveva detto che la Società di elicotteri di Monteprandone non aveva i presupposti a chiedere la CIGS e il Ministero del Lavoro gli ha dato ragione non accogliendo la richiesta. Un esempio di dignità, correttezza e trasparenza che in questa “poltiglia” come dice il Censis viene ripagato con il licenziamento. Intanto la RSU della S.E.I. S.p.a. si è dimessa. Un buon segnale che ci sprona ad andare avanti per una più forte presenza della UGL alla S.E.I. S.p.a».