«Decalogo degli orrori relativo all'atteggiamento della Regione verso il mondo imprenditoriale»
«La pubblica amministrazione - riferiscono - sta abbandonando il dialogo con le aziende e la rappresentanza, e assumendo scelte sbagliate, con danni gravissimi al tessuto produttivo». Gli imprenditori agricoli porteranno con loro le chiavi delle rispettive aziende, pronti a consegnarle all'assessorato all'agricoltura, in segno di protesta. «La macchina regionale - dice il presidente della Coldiretti Giannantonio Luzi - è tutt'altro che efficiente, e i danni li stanno pagando le nostre imprese e li pagheranno i cittadini. C'è un vero e proprio decalogo degli orrori relativo all'atteggiamento della Regione verso il mondo imprenditoriale, che giovedì presenteremo ufficialmente». I manifestanti si ritroveranno alle 10 in via Tiziano. Dopo la manifestazione saranno ricevuti in delegazione dal prefetto di Ancona Giovanni D'Onofrio.