I beni maggiormente colpiti sono quelli di prima necessità
I beni maggiormente colpiti, secondo i dati Istat, sono quelli di prima necessità col risultato di aggravare ulteriormente le condizioni materiali di lavoratori e pensionati». E' quanto sostiene il Segretario della UIL Pensionati di Ascoli Piceno Francesco Fabiani. «Occorre un intervento immediato e incisivo del Governo in merito a: 1. diminuzione delle accise, 2. riorganizzazione della filiera distributiva i cui infiniti passaggi moltiplicano il prezzo finale dei prodotti; 3.azione diffusa di controlli e delle sanzioni verso qualsiasi intervento speculativo”, continua la sindacalista - prosegue il segretario - C'è anche un forte rischio di inflazione da contagio: l'inflazione che sale autorizza, a prescindere, il lievitare dei prezzi. Una situazione che ricorda il passaggio dalla lira all'euro, esperienza che non deve ripetersi. Nella piattaforma Cgil Cisl Uil Nazionale - conclude Fabiani - abbiamo costruito una serie di proposte, a tutela dei redditi da lavoro dipendente e da pensione: è ora che il Governo ci convochi e apra finalmente il negoziato su questi temi».