«Zona Franca per la fiscalità di vantaggio, abbattimento dei costi energetici, completamento delle Infrastrutture viarie, definizione operativa dell’Aviosuperficie di Monteprandone: condizioni portanti per rendere appetibile l’area industriale del Piceno, attrarre capitali di investimento e salvaguardare l’occupazione. Questo obiettivo macro-economico è importante, ma non superare il declino industriale in atto. Vi è la necessità primaria di imprimere nuovi assetti economici, con cultura imprenditoriale capace di scommettere sul futuro e di innovare; rompendo con la logica dell’assistenza, con le rendite di posizione con una cattiva mentalità individualista da proprio orticello. La persistenza di questo Insieme non fa crescere di livello la rete dell’assetto economico del Piceno e fa trovare il sistema delle Imprese del tutto impreparato, di fronte agli scenari drammatici che si presentano. Oggi il nostro territorio è investito da una significativa crisi industriale; scaturisce da decisioni e concause esterne e si manifesta con effetti dirompenti interni. Il rischio che corriamo non è soltanto di non governare la deindustrializzazione, ma di non percepirla in maniera anticipata. E bene ha fatto l’Assessore al Lavoro Mandozzi a suonare l’allarme ed a sollecitare i soggetti economici; l’Assindustria è chiamata a svolgere iniziative significative e primarie nell’attuale strutturale, ma anche straordinaria, emergenza produttiva ed occupazionale; certamente con iniziative forti delle Istituzioni e con il concorso delle OO.SS. La febbre non si nega rompendo il termometro che la registra. La Segreteria Provinciale della UGL aveva già posto all’attenzione nello scorso aprile i termini della fiscalità di vantaggio e dell’abbattimento del costo energetico come elementi portanti per dare appetibilità al territorio ed attrarre investimenti produttivi. La Finanziaria 2008, in votazione al Senato, esclude le aziende del Piceno dal credito d’imposta per i nuovi assunti, anche perché le risorse finanziarie date al mezzogiorno s’incardinano nella logica di aree dove saranno applicate le fiscalità di vantaggio. Dobbiamo fare uno sforzo comune per esserci».