Il Consorzio è stato condannato al pagamento delle spese legali
Rigettata la domanda proposta dal Consorzio quando era commissario regionale Alfonso Aloisi. Aloisi si era rivolto al giudice sostenendo che la Provincia era tenuta a corrispondere 608.486 euro, oltre agli interessi, a titolo di contribuzione per le spese di funzionamento che il commissario aveva unilateralmente disposto per gli anni 2001-2002. La tesi del Consorzio, difeso dall’avvocato Enrico Mazzarelli, si basava in particolare sulla considerazione che la Legge Regionale n. 56 del 1994 determinerebbe l'obbligo per i soggetti consorziati – e fra questi la Provincia di Teramo - di corrispondere contributi annuali per le spese di funzionamento. Obbligo che troverebbe conferma anche nello statuto dell'ente. Il Tribunale ha rigettato integralmente la domanda proposta dal Consorzio e lo ha condannato al pagamento delle spese legali in favore della Provincia, difesa dall’avvocato e dirigente del settore legale Antonio Zecchino.