Favorirà la qualità urbana dei Comuni del territorio
intesa come possibilità di fruizione generalizzata dell’ambiente urbano ed eliminazione delle barriere architettoniche. L’importante iniziativa formativa, autorizzata dalla Provincia e gestita da Iside Cooperativa Sociale a r.l., è stata presentata la scorsa settimana al Comune di San Benedetto del Tronto dall’assessore alla Formazione Professionale Emidio Mandozzi, dal sindaco Giovanni Gaspari, dall’assessore comunale ai Servizi Sociali Loredana Emili, dal dirigente del Servizio Formazione Professionale Maurilio Cestarelli, da Emidio Albanesi e Roberta Castaldi, rispettivamente rappresentante legale e amministratore delegato della Cooperativa Iside e dai docenti del corso Assunta Cassa, Antonella Nonnis, Tiziana Maffei ed Elisabetta Schiavone. Erano anche presenti Flavio Buonamici, presidente Commissione Barriere Architettoniche dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Ascoli Piceno, e Stefania Serafini della LegaCoop, a sottolineare l’attenzione per un progetto che mira a ridurre le “fonti di pericolo” e le “fonti di affaticamento” per chiunque, non solo per le persone con disabilità motorie o sensoriali, ma anche per anziani, bambini, mamme in attesa, con evidenti ricadute positive sotto il profilo economico, oltre che psicologico e sociale. Le lezioni si terranno nella Sala “Don Bosco” in via Pizzi a San Benedetto del Tronto e, attraverso insegnamenti specifici, contribuiranno alla modernizzazione della Pubblica Amministrazione, fornendo al suo personale, gli strumenti cognitivi e tecnici più adeguati per affrontare le problematiche relative al superamento delle barriere architettoniche, anche alla luce della Variante al Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia che introduce l'obbligatorietà della redazione del "Piano dell'Accessibilità" per i Comuni. «Attraverso il corso – ha spiegato l’assessore Mandozzi - ci si propone di rafforzare le azioni e gli interventi che favoriscano accessibilità e comfort ambientale, affinché questi siano comune patrimonio di conoscenze di ogni tecnico e di ogni persona con incarichi e responsabilità amministrative».