La UGL è daccordo di fare un cammino comune per abbattere i costi energetici
La richiesta economica è coerente con il ciclo produttivo degli impianti e la grande flessibilità dei lavoratori (sei per sei). Scioperi sono in corso in azienda ed in questo momento la trattativa tra Manuli e RSU è interrotta. La vertenza alla Manuli è di forte rilevanza ed è significativa. Assieme all’obiettivo del consolidamento e dello sviluppo del sito produttivo i lavoratori pongono la centralità degli aumenti salariali, anche in conseguenza della loro flessibilità produttiva. C’è molto malumore tra i lavoratori in fabbrica; le famiglie non arrivano, o arrivano con grande difficoltà alla quarta settimana; la pressione fiscale sulle loro buste paga è notevole ed i lavoratori pagano al 100% le tasse. La UGL è d’accordo di fare un cammino comune per abbattere i costi energetici, per creare infrastrutture, per migliore l’organizzazione; ma sul punto del salario è necessario che la MANULI faccia un grande passo in avanti, se vuole superare il duro conflitto in atto».