Sono interessati oltre 7000 lavoratori. Richiesto un aumento di 105 euro
presso la sede dell’Ente Scuola delle Maestranze Edili in zona Industriale Campolungo (davanti al Super mercato Città delle Stelle) la prima assemblea di zona dei lavoratori del settore edile. «L’assemblea - afferma Frascarelli della Feneal UIL di Ascoli Piceno -ha lo scopo di informare e consultare i lavoratori del settore, ai quali spetterà l’ultima parola per l’approvazione definitiva della piattaforma, fase che si dovrà concludere entro il 12 ottobre prossimo. Una volta approvato e condiviso il testo della piattaforma del contratto nazionale questo verrà inviato alla Associazione Nazionale Costruttori Edili, per la fase della contrattazione. Il settore edile in questi ultimi anni ha avuto una forte crescita ma per il futuro, causa diverse variabili, dovremmo assistere ad un suo ridimensionamento con il proseguimento della fase di destrutturazione delle grandi e medie imprese che con i nuovi sistemi di gara (General Contractor), provvederanno ad esternalizzare i processi produttivi rivoluzionando l’organizzazione del cantiere. La bassissima media di addetti per impresa (2/3 lavoratori), e la presenza di lavoro irregolare hanno creato un mercato alterato con forte concorrenza sleale; dove gli infortuni restano elevati, lo stesso livello professionale dei lavoratori risulta basso con una situazione di precarietà. L’aumento dei lavoratori stranieri (circa il 30% della forza lavoro del settore), il calo della presenza dei giovani hanno modificato fortemente il mercato del lavoro del comparto». Frascarelli evidenzia: «Le nuove norme specifiche emanate per l’edilizia (DURC, lotta al lavoro nero, tesserino di riconoscimento, l’assunzione prima dell’inizio del lavoro, la congruità, il nuovo sistema sanzionatorio) aprono nuove opportunità per la difesa dei diritti dei lavoratori e delle aziende che operano nella legalità. Norme che impongono una diversa qualità delle relazioni industriali e della concertazione, il consolidamento degli strumenti bilaterali (Cassa Rdile, Ente Scuola, Comitato per la sicurezza sul lavoro). Il sindacato unitariamente rivendica un aumento mensile di salario di 105 € al terzo livello, qualità del lavoro (che interessa la strutturazione dell’impresa), la sicurezza e la qualificazione professionale. Temi centrali della piattaforma sono, un nuovo sistema formativo, il diritto allo studio per l’alfabetizzazione ai lavoratori stranieri in orario di lavoro; la ricomposizione dell’organizzazione del cantiere ai fini della sicurezza e della rappresentanza, aumentando l’importanza del ruolo dei rappresentanti sindacali e chiedendo che il cantiere sia considerato un’unica unità produttiva; il rafforzamento degli Enti Bilaterali di attuazione del contratto; la riaffermazione della dignità del lavoro edile come incentivo alla permanenza nel settore. Le assemblee saranno anche l’occasione per illustrare ai lavoratori il Protocollo del 23 luglio Governo sindacati su welfare, pensioni e mercato del lavoro: aumento dell’Indennità di disoccupazione; riscatto del periodo di laurea: per coloro che stanno nel sistema contributivo: riforma delle pensioni, la rivalutazione delle stesse, l’abolizione dello “scalone Maroni”, le nuove norme per andare in pensione, gli aspetti previdenziali ed i lavori usuranti». Nei prossimi giorni analoghe iniziative saranno effettuate nella zona di San Benedetto del Tronto, di Fermo e Montana.