Mandozzi convocherà vertici aziendali e sindacati all'inizio di ottobre
L'incontro si è svolto per illustrare lo stato della vertenza sindacale insorta, da ben 18 mesi, tra i lavoratori, con contratto edile, della “Azienda Multi Servizi SpA” di San Benedetto del Tronto e la Direzione aziendale della stessa. Com’è noto da lunedì 17 settembre 2007, i lavoratori della suddetta azienda hanno effettuato due ore di sciopero al giorno per sensibilizzare dirigenza, azionisti ed opinione pubblica sui problemi rivendicati. Frascarelli ha reso noto all’Assessore Mandozzi quali sono le rivendicazioni poste dai lavoratori:
1.confronto sulle prospettive produttive ed occupazionali dell’impresa;
2.corrette relazioni sindacali;
3.il rispetto dell’orario di lavoro e la sua gestione: in particolare quella della cd pausa per coloro che effettuano orario continuativo superiore alle 6 ore giornaliere, l’utilizzo delle flessibilità d’orario e di cd orari atipici oltre che degli straordinari;
4.il pagamento, a ciascun lavoratore interessato, di tutte le suddette pause effettuate ad oggi non retribuite;
5.rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro;
6.la verifica dell’inquadramento professionale di tutti i lavoratori, con particolare riferimento ai capi squadra, agli operai specializzati ed a coloro che sono stati assunti con precisi percorsi professionali finali. Frascarelli ha altresì ricordato: «l’Azienda Multi Servizi SpA è un’impresa partecipata del comune di San Benedetto del Tronto (oltre il 90% del capitale sociale è controllato da questo comune, mentre le altre quote sono controllate dai comuni di Grottammare, Cupra Marittima e Ripatransone); opera in diversi segmenti produttivi: edilizia, controllo pubblica illuminazione, controllo caldaie e parcheggi; i maggiori committenti sono gli enti pubblici ed in particolare, oltre al comune di San Benedetto – principale committente - i comuni soci ed attualmente la stessa Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno». L’Assessore ha preso atto dei contenuti della vertenza e si è impegnato a convocare le parti per un tentativo di conciliazione per i primi giorni del mese di ottobre. L’assemblea dei lavoratori, congiuntamente alla Rappresentanza sindacale aziendale, preso atto della disponibilità espressa dell’Assessore Mandozzi nel convocare le parti al fine di esperire al suddetto tentativo di conciliazione, nel rispetto della sua figura istituzionale dell’Assessore ha deciso, all’unanimità, di sospendere ogni iniziativa di sciopero e di lotta riservandosi di valutare i risultati del preannunciato incontro.