Aumenti tra i 65/70 euro per gli operai e 90/100euro per gli impiegati
L’accordo avrà validità fino al 31 dicembre 2010. L’intesa prevede un aumento (come per i contratti integrativi del settore industria) del 7% dal 1°settembre 2007 che comporterà un aumento oscillante tra i 65/70 euro per gli operai e tra i 90/100 per gli impiegati a seconda della qualifica professionale. Ulteriori aumenti che riguardano: l’indennità sostitutiva di mensa che dai 5,60 euro giornalieri del 1°settembre 2007 raggiungerà, in 3 tranche, i 6,80 euro nel mese di ottobre 2010; l’indennità di trasferta che varia in maniera percentuale ed in relazione alla sede del cantiere; sarà incrementata da un minimo del 10% ad un massimo del 25% della paga; l’indennità di trasporto (nuova istituzione): sarà pari dal 1°settembre ad 1,00 euro giornaliere. L’intesa riguarda circa 10.000 lavoratori nella ns. regione di cui il 25% presenti nella provincia.Dal punto di vista politico sono state recepite nuove norme nel campo del rafforzamento delle relazioni sindacali, norme contro il lavoro nero e la lotta alla evasione fiscale e contributiva. Recepiti nel contratto anche importanti miglioramenti in materia di previdenza integrativa (PREVEDI), di sicurezza sul lavoro con risorse destinate ai rappresentanti dei lavoratori alla sicurezza. E’ inoltre previsto un rafforzamento degli enti bilaterali previsti dal contratto nazionale quali la Cassa Edile, ’Ente Scuola per la formazione ed il Comitato per la Sicurezza nonché l’introduzione del concetto della reciprocità delle prestazioni tra le diverse Casse Edili. Sono state inoltre contrattati miglioramenti nel campo delle prestazioni extra contrattuali erogate dalla Cassa Edile Artigiana a partire dalla introduzione di un Premio Fedeltà legato alla anzianità di iscrizione alla Cassa Edile ed alle ore versate.