Inviate le comunicazioni relative agli aumenti delle pensioni basse definite nellaccordo col Governo
coloro che si avvalgono delle prestazioni di badanti e colf. La UIL Pensionati ricorda che dal ricorda che dal 1° Marzo 2007 è in atto il nuovo contratto nazionale per le lavoratrici domestiche (Colf e Badanti) che prevede precisi adempimenti. Tra i principali si prevede l’obbligo, del datore di lavoro (in questo caso dell’anziano) della busta paga per le “lavoratrici”, ogni mese, insieme alla retribuzione. Oltre a ciò sono obbligatori adempimenti previdenziali (INPS e INAIL) e fiscali: consegna del CUD annuale delle retribuzioni percepite (tale prospetto è da consegnarsi entro il15 marzo di ogni anno). E’ inoltre prevista la compilazione del Mod.770. Si rammenta che nel caso di inadempienze sono previste delle pesanti sanzioni. Il mercato delle badanti è un grande fenomeno di lavoro nero spesso le famiglie che non hanno altre alternative interne ed esterne per accudire un anziano utilizzano queste lavoratrici straniere. Con il contratto si riconosce la dignità di queste lavoratrici ed i loro diritti. Come UILP vogliamo anche ricordare come queste nuove norme graveranno sugli anziani (nel ns. territorio sono diverse centinaia coloro che utilizzano le cd badanti per l’assistenza familiare), che da soli, senza alcun aiuto da parte dello Stato e degli enti locali, sia in termini economici sia di servizi, con pensioni spesso vicino alla “fame”si sono trovati una soluzione” per “proseguire a vivere”. La UILP di Ascoli Piceno si è da tempo fatta promotrice di una iniziativa che consenta al pensionato di poter, tramite la denuncia dei redditi, di poter portare in detrazione queste spese e poi poterle recuperare tramite un credito. Solo in questo modo, a ns. modesto avviso, si riesce a far emergere quote di lavoro nero e far recuperare reddito ai pensionati che nessun assistenza chiedono allo Stato. In questi giorni l’INPS ha iniziato l’invio delle comunicazioni relativo agli aumenti delle pensioni basse definite nell’accordo Governo CGIL CISL UIL trasformato nella legge n.127/2007. Come è noto questi aumenti decorrono dal mese di ottobre e riguardano sia i pensionati da lavoro dipendente sia quelli da lavoro autonomo. Gi aumenti oscillano, per l’anno 2007, da un minimo di 259 euro ad una massimo di 393 euro (importo annuo da erogarsi in una unica soluzione nel mese di ottobre), sono legati al reddito individuale ed agli anni di anzianità contributiva dell’interessato e sono erogati in valori percentuali. Per l’anno 2008 gli importi suddetti avranno valori maggiori. LA Segreteria della UIL Pensionati di Ascoli Piceno ricorda che l’INPS invierà la nota comunicazione dell’aumento delle pensioni solo a coloro che hanno provveduto a comunicare all’Istituto il loro reddito (Modello RED), sono quindi esclusi tutti coloro che in questi ultimi anni non hanno provveduto in tal senso. La UIL Pensionati di Ascoli Piceno ricorda inoltre che esistono delle difficoltà di calcolo per le pensioni ai superstiti con più contestatari ed è in atto con l’istituto un confronto di merito. Mentre non è stata ancora definita l’applicazione della norma di salvaguardia che consente il pagamento dell’aumento per coloro che superano il limite di reddito annuo di euro 8.504,63 (euro 654,21 x 13 mensilità). Mentre l’INPS ha assunto una posizione riduttiva il sindacato preme per una interpretazione più ampia dell’accodo Governo sindacati. Al fine di verificare coloro che hanno diritto all’aumento delle pensioni in argomento, alla compilazione dei modelli inviati dall’INPS, questa Segreteria ha istituito un apposito servizio di assistenza per i pensionati. Analogo servizio è stato istituito per coloro che non hanno provveduto all’invio del Modello RED che come è detto blocca l’aumento delle pensioni. Costoro possono rivolgersi alle sedi della UIL Pensionati di Ascoli Piceno per una istruzione della pratica per sbloccare questi aumenti. Ad ogni modo questa Segreteria invita tutti i cittadini interessati a queste problematiche a rivolgersi alle sedi della UIL Pensionati di Ascoli Piceno per i relativi adempimenti e/o informazioni in materia (per appuntamento telefonare al numero 0736/251156)».