L'archeologia marchigiana ad Ancona e ad Ascoli Piceno
In provincia di Pesaro Urbino si potrano visitare la Rocca di Gradara, teatro della tragica storia d'amore di Paolo e Francesca cantata da Dante, a Urbino la Galleria Nazionale delle Marche, con le splendide opere di Piero della Francesca, e il Museo Lapidario, e a San Leo il Forte Rinascimentale. A Senigallia (Ancona) sarà aperta la Rocca Roveresca, a Camerino (Macerata) il Polo Museale dell'Ateneo (chiuso all'ora di pranzo). L'archeologia marchigiana si potrà visitare presso il Museo Archeologico Nazionale di Ancona, e i musei di Ascoli Piceno, di Cingoli e di Urbisaglia (Macerata). Aperti anche l'Antiquarium
Statale di Numana, l'Area Archeologica di Sentinum (fino alle 14) nei pressi di Sassoferrato. Solo al mattino aperto fino alle 13:30 il Museo Archeologico di Arcevia. Chiusi all'ora di pranzo il Parco Archeologico Città Romana di Suasa a Castellone di Suasa (Ancona) e il Parco Archeologico di Falerio Picenum a Falerone (Ascoli Piceno). Dalle 8:30 alle 17:30 sarà visitabile il Parco Archeologico di Forum Sempronii a Fossombrone (Pesaro Urbino).Tra le mostre, da segnalare a Recanati, Palazzo Leopardi "I mondi Giacomo", a cura di Fabiana Cacciapuoti, che sta riscuotendo un grande successo: un nuovo percorso di visita dedicato soprattutto ai giovani. Dai primi giochi alle letture e poi ai primi studi e scritti, agli amori, alla fuga da casa che segue il giovanissimo Leopardi nel il suo percorso formativo di poeta e filosofo. Esposti anche oggetti manoscritti e giochi: un teatrino di legno, l'altare con cui i bambini giocavano a dire messa, la tombola con i numeri a china, i soldatini originali del 1789. Aperta dalle 9 alle 19. A Fermo, prosegue a la rassegna "I pensieri si sono fatti roccia. Gino del Zozzo", 50 sculture immerse in un magico allestimento nei toni del blù cupo che esalta affascinanti forme: volti familiari, contadini al lavoro, animali. I materiali sono legno, sasso di fiume, pietra serena, diaspro verde, granito, calcare giallo o rosa, pietra di silice, breccia rosa, gesso, terracotta, arenaria grigia, il marmo di Carrara. Fermo, in particolare, riconferma la sua tradizione di città d'arte con orari particolari, anche serali e aperture in tutti i giorni festivi, compreso quindi il ferragosto sia per la mostra che per tutto il Polo Museale. Ad Ancona infine rimarrà aperta alla Mole Vanvitelliana, "Georges Rouault. Miserere", 58 incisioni dell'artista francese che, dopo il capoluogo marchigiano, andranno a Parigi al Beaubourg e hanno già raccolto un grande entusiasmo dal giorno dell'inaugurazione (dalle 10:30 alle 13:00 e dalle 17 alle 20).