/Il mensile "Bell' Italia" dedica 7 pagine a Civitanova Alta
Il mensile "Bell' Italia" dedica 7 pagine a Civitanova Alta
Il servizio richiama anche l'attenzione sugli aspetti meno noti della città
Così titola “Bell’Italia”, il mensile di turismo edito da Giorgio Mondadori, il servizio dedicato a Civitanova Alta. Pubblicato sul numero di luglio della rivista, l’articolo a firma di Gianluigi Gasparri punta l’obiettivo sul borgo medievale, del quale ripercorre la storia. Una storia fatta di arte e personaggi illustri – accanto a monumenti come il teatro “Annibal Caro”, le ex chiese di Sant’Agostino e San Francesco vengono ricordati tra gli altri il letterato cinquecentesco Annibal Caro, al quale la Città Alta diede i natali, e il ballerino e coreografo Enrico Cecchetti – che hanno reso questo centro a pochi chilometri dal “Porto” una fucina di cultura capce di attirare intellettuali e artisti..
Un box a parte è dedicato alla Pinacoteca comunale “Marco Moretti”, oggi ospitata nella casa natale di Annibal Caro e intitolata al figlio di quel Luciano che donò alla città la propria collezione di opere.
Il servizio è corredato di foto (di Paolo Marini / Il Dagherrotipo) che ritraggono sia il panorama che alcuni suggestivi scorci del borgo.
«Un’iniziativa editoriale che abbiamo varato lo scorso anno in collaborazione con la prestigiosa rivista – spiega Sergio Marzetti, assessore al Turismo nella precedente Giunta e oggi delegato ad Ambiente e Verde pubblico – convinti della sua valenza promozionale. Queste pagine hanno infatti il pregio di richiamare l’attenzione sugli aspetti forse meno noti della città, conosciuta soprattutto per la dinamicità economica e imprenditoriale e per la vocazione turistico-balneare del “Porto”. Elementi, questi ultimi, senz’altro di rilievo, ma che da soli non bastano a connotare una realtà poliedrica e multiforme come Civitanova».