“Percorsi di scena”, Iaia Forte propone “Erodiade”

“Percorsi di scena”, Iaia Forte propone “Erodiade”

L'attrice: «Della drammaturgia di Testori mi ha colpito il suo universo»

Il programma è stato realizzato dalla Provincia di Ascoli Piceno con la collaborazione dell’Amat e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno per sostenere e aggiungere valore ai piccoli teatri del territorio. Lo spettacolo, prodotto dal Teatro Stabile delle Marche, da Sensi Piceni/Provincia di Ascoli Piceno e Amat, verrà proposto sabato 12 maggio al teatro La Fenice di Amandola e rappresenta l’evoluzione dell’esperienza della scorsa estate che ha visto Iaia Forte in un’appassionata lettura dello stesso testo nello scenario dell’Area Archeologica di Cupra Marittima.
«Della drammaturgia di Testori mi ha colpito innanzi tutto il suo universo – dichiara Iaia Forte, attrice affascinante e sensuale che racconta, in questo spettacolo, la storia forte e passionale di Erodiade, madre di Salomè - che è qualcosa di molto materico, fatto di odori e colori. Ma anche la capacità, nello specifico teatrale, di creare personaggi femminili così virili, così potenti, cosa rarissima nella drammaturgia italiana».
A colpire Giovanni Testori nella vicenda dell’uccisione di Giovanni Battista è soprattutto la figura di Erodiade, madre di Salomè. È stata lei stessa a spingere la figlia Salomè tra le braccia di Erode e a chiederle la testa di Giovanni, colpevole di aver rifiutato il suo amore. Completamente identificata nella sua passione impossibile, Erodiade sfida il Dio carnale di Giovanni e cerca la morte in scena.
Iaia Forte si diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia, debutta in teatro con “Add’a passà a nuttata” diretta da Leo De Berardinis e esordisce sul grande schermo con "Libera" di Pappi Corsicato e in "L’una e l’altra" di Maurizio Michetti. Prosegue il suo percorso teatrale con "Rasoi" di Mario Martone e a Palermo con Carlo Cecchi, lavora nella "Trilogia Shakespeariana", poi ne "Le nozze" di Cechov e "Sik-Sik" di Eduardo De Filippo, in "Molly Bloom" di James Joyce ed è "Dorina" nel Tartufo di Molière. Pappi Corsicato la dirige ne "I Buchi neri", "I Vesuviani" e "Chimera". Gira poi film con Tonino De Bernardi, con Marco Risi e Renato De Maria e lavora in "Teatro di Guerra" di Mario Martone. In palcoscenico è stata diretta anche da Toni Servillo, Federico Tiezzi, Valerio Binasco, Antonio Santagata e Luca Ronconi.
I biglietti per lo spettacolo sono in vendita a € 10,00 (+ € 0,50 diritti di prevendita) e si possono acquistare direttamente presso la biglietteria del teatro a partire dalle ore 17,00 o in prevendita presso le seguenti biglietterie: Ascoli Piceno, biglietteria del Teatro Ventidio Basso tel. 0736 244970; San Benedetto del Tronto, Cine Teatro Calabresi, tel. 0735/5769500; Fermo, biglietteria del Teatro dell’Aquila, tel. 0734.284295. Biglietteria on line: www.amat.marche.it, http://www.vivaticket.it . Info Amat 071/2072439.
L’Erodiade è uno degli appuntamenti di "Mito e Miti", il percorso tematico di Sensi Piceni dedicato al mito che si sofferma, anche grazie al lavoro di quattro compagnie teatrali del territorio, su alcune affascinanti figure, comprese quelle particolarmente radicate nella cultura dei luoghi piceni: la Sibilla appenninica e le rappresentazioni dello scultore Pericle Fazzini.

I prossimi appuntamenti con “Mito e Miti”:
Sabato 5 maggio – Monsampolo del Tronto – Teatro Comunale
Teatrolaboratorium 27 Aikot
LE TROIANE
Dimostrazione finale del laboratorio a cura di Vincenzo Di Bonaventura

Sabato 19 maggio 2007 – Ripatransone – Teatro Mercantini
Laboratorio teatrale Re Nudo
PROGETTO PERICLE FAZZINI
Dimostrazione finale del laboratorio a cura di Paola Chiama, Piergiorgio Cinì e Alessandro Amaducci

Sabato 26 maggio – Acquasanta Terme – Teatro dei Combattenti
Teatro delle Foglie
IL MITO DELLA SIBILLA
Dimostrazione finale del laboratorio a cura di Eugenia Brega e Paolo Clementi