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La Biblioteca di Porto San Giorgio tocca quota 70.000
Franco Loira: «È una biblioteca viva che lavora per la città»
A donare circa 4.000 opere tra monografie e periodici, di carattere storico, politico e letterario, è stata la famiglia Vitale, erede di un fondo librario del prof. Eligio Vitale, docente di Storia Moderna e Contemporanea all’Università dell’Aquila, recentemente scomparso. Il figlio Marco, in accordo con la sorella, ha deciso di donare questo interessantissimo fondo alla biblioteca civica di Porto San Giorgio per onorare la memoria del padre, stimato studioso di storia contemporanea.
«Si tratta di ben 113 scatoloni con volumi e riviste che andranno catalogate e sistemate. Un fondo molto importante e di qualità - ha dichiarato il direttore della Biblioteca, Franco Loira - che va ad integrare una già corposa sezione di carattere storico-politico della biblioteca che si basa su precedenti donazioni: la donazione Silvetti, la donazione Merlino e la donazione Coleffi».
Con questo nuovo fondo la biblioteca civica nata nel 1939 ed intitolata al clinico Gino Pieri, tocca quota 70.000 volumi, una cifra di tutto rispetto nel panorama bibliotecario regionale. Nello scorso anno sono stati ben 8.000 i volumi acquisiti dalla biblioteca “Pieri” tra donazioni ed acquisti, quindi un tasso di crescita, in termini di nuove pubblicazioni disponibili per gli utenti, decisamente elevato. Altrettanto importanti i numeri relativi ai frequentatori della biblioteca e a coloro che richiedono libri in prestito: entrambi si aggirano intorno alle 9.000 unità.
«È una biblioteca viva - ha concluso Loira - che lavora per le scuole e per la città, una struttura che interagisce collaborando con le associazioni e promuovendo iniziative in prima persona. Tra le più recenti proposte segnalo la possibilità di visionare una interessante raccolta di reperti minerali e fossili donata alla biblioteca dalla famiglia Sini».
Ricordiamo che la biblioteca “Gino Pieri” è aperta dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19.30, e che ha sede nell’ex Palazzo Comunale.