La sensibilità creativa, l’attenzione per il sociale. la gentilezza d’animo sono state premiate. E sono state premiate da tutte le giurie: un plebiscito. Primo premio, Premio della Critica e Premio della Stampa.
Il cantante romano è molto legato alle Marche anche perché è stata una terra che glia ha portato fortuna. La sua prima perla in carriera è stata sicuramente la vittoria nel 2005 con la canzone “Studentessa universiataria”, all’arena Sferisterio di Macerata, del Musicultura Festival.

Il vincitore di Sanremo, Simone Cristicchi, sabato 28 aprile sarà a San Benedetto del Tronto per una tappa del suo tour “Centro di Igiene Mentale”. Uno spettacolo di teatro-canzone che spoglia Simone Cristicchi da quell’aria scanzonata degli esordi di “Vorrei cantare come Biagio Antonacci” e lascia conoscere il suo animo di giovane cantautore, attento e sensibile anche alle tematiche più complesse dell’esistenza. Questa volta, torna nelle Marche con il titolo di vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo, presentando “Centro di Igiene Mentale”, lo spettacolo da cui è nata la canzone sanremese “Ti regalerò una rosa”: alcune lettere, scritte da degenti dell’ex Manicomio di Volterra, agli inizi del ‘900. Lettere mai giunte ai destinatari ma allegate alle cartelle cliniche dei pazienti, lettere volutamente dimenticate negli archivi. Una forma di Censura incomprensibile quanto violenta. L’intento di questo spettacolo, diventato anche un libro per Mondadori ed un documentario, dal titolo “Dall’altra parte del cancello”, è quello di accompagnare con delicatezza il pubblico, dall’altra parte del cancello. Il cancello che noi stessi abbiamo costruito per difenderci dalla paura del diverso. Come la versione quasi dark della celebre “L’Italiano” di Toto Cutugno, dedicata agli immigrati e che chiude con “Sono un italiano, un italiano…nero”, o come “L’Italia di Piero”, questo ineffabile contaballe di proporzioni cosmiche “amico di veline e calciatori. Uno spettacolo che fa ridere e divertire. Ma non smette mai, dietro la risata, di far pensare.
Simone Cristicchi sarà al palacongressi di San Benedetto sabato 28 Aprile e sarà sicuramente un appuntamento da non perdere, perchè ironia, musica, teatro e canzone non vanno mai così bene insieme come nello spettacolo di Simone Cristicchi. Il vincitore di Sanremo farà ricordare a molti la magia di Giorgio Gaber, l’ironia e l’autoironia di Rino Gaetano. Se qualcuno non ha mai avuto occasione di vederlo dal vivo è il caso che lo faccia perché sicuramente prenderà una bella boccata d’aria. Sarà uno spettacolo molto vivo e coinvolgente, anche perché Cristicchi sul palco sa essere unico.