Gli “oggetti in anarchia” di Margherita Biruschi

Gli “oggetti in anarchia” di Margherita Biruschi

Esposizione alla sala “Imperatori” di Porto San Giorgio

La personale rimarrà aperta e visitabile, sino a domenica 25 marzo, alla sala “Imperatori” di Porto San Giorgio.
Le opere esposte sono tutte nel formato 50 x 70, e questa caratteristica ha dato il titolo alla mostra: si tratta, si legge in una nota critica, “di acquerelli e pastelli che riproducono cumuli di oggetti in anarchia, gli stessi che vediamo ammassati magari attorno alle case di campagna, o oggetti degradati dall’incuria umana, come discariche abusive a cielo aperto. Un’operazione quindi, volta a denunciare, descrivere, sottolineare, indignare: i mucchi sono gli sprechi, gli insulti alla natura, in un certo senso la denuncia ad una perduta creatività dell’uomo. Tutto potrebbe, invece, essere armonicamente composto e ricomposto, reinserito in un ciclo vitale o pietosamente decomposto”. La mostra della Biruschi è l’allegoria di una natura umana che si consegna al caos e alla disgregazione: nature morte per eccellenza, ma con una speranza di resurrezione.

Argomenti