Il balletto di Roma mette in scena Cenerentola

Il balletto di Roma mette in scena Cenerentola

Coreografie di Fabrizio monteverdi e musiche di Handel

L’appuntamento è per mercoledì 14 marzo (riflettori accesi alle 21.15) con la sezione Danza di Fano Teatro ’07, stagione di prosa del Teatro della Fortuna organizzata da Fondazione Teatro della Fortuna in collaborazione con AMAT, Associazione Marchigiana Attività Teatrali, e sostenuta da Banca Marche e Aurora Assicurazioni.
Il coreografo Fabrizio Monteverde ha scelto questa versione della celebre fiaba perché meno edulcorata di quella, più conosciuta, di Perrault. Una riscrittura drammaturgica arricchita e accompagnata da alcune tra le pagine più belle della produzione musicale di Georg Friederich Händel. Il ruolo principale è stato affidato alla grande étoile italiana Monica Perego, che torna a Fano dove si è già esibita con grande successo, affiancata dall’astro nascente della danza Hektor Budlla.
L’approccio di Monteverde parte dalla considerazione che sotto una superficie ingannevolmente semplice che parla di virtù ricompensata e malvagità punita Cenerentola celi una massa tumultuosa di materiale complesso ed in gran parte inconscio, tutto questo generando un contrasto che nei secoli ha conquistato milioni di persone. L’obiettivo è quindi quello di operare su questa linea di confine, esprimendo, con la propria forte cifra linguistica, il percorso che indica la fiaba evidenziando tappe contrastate di sviluppo della personalità, necessarie per raggiungere una piena auto-realizzazione.
Ma al di là delle intenzioni drammaturgiche il risultato è estremamente godibile. Le circa due ore di spettacolo sono impreziosite da un ricchissimo e accattivante repertorio di musiche di Georg Friederich Händel (con estratti da Sinfonie e Concerti, e con arie da Amadigi, Giulio Cesare, Riccardo I° Re d’Inghilterra, Alessandro), su cui la presenza della bravissima Monica Perego e il sentimento di Hektor Budlla nel ruolo del principe la fanno da padrone. Affascinanti le movenze di una Cenerentola in perenne attesa di lui. Il secondo tempo scorre morbido, meno corale e nervoso, con diagonali in cui si fondono le forme e le linee dei ballerini che scivolano sul palco con ritrovata armonia e dolcezza. Accattivante il finale, dove i protagonisti sono impegnati in un passo a due punta di diamante dell’intera performance.
Insomma un evento da non perdere che è partito dalle Marche dove ha debuttato in prima nazionale la scorsa estate al festival Civitanova Danza (Cenerentola è infatti una produzione Balletto di Roma, in collaborazione con Terra di Teatri/Provincia di Macerata, Civitanova Danza e Amat). Uno spettacolo nato dall’incontro di grandi esperienze e provati talenti: il Balletto di Roma, fusione tra lo storico Balletto di Roma e il Balletto di Toscana, due tra le più importanti realtà della danza italiana, Fabrizio Monteverde, uno dei più importanti coreografi italiani che ha lavorato con le maggiori compagnie del nostro paese, e Monica Perego, danzatrice di raffinata tecnica e rara forza interpretativa, che ha brillato per un decennio nel Royal Ballet, nell’English National Ballet di Londra e nei principali teatri del mondo.