Musica, genio in fuga

Musica, genio in fuga

Il primo appuntamento sarà con l'iraniano Ramin Bahrami

RAMIN BAHRAMISi tratta di un ciclo di tre concerti in programma nel cartellone della rassegna Lirica Torelliana ’07, promossa dalla Fondazione teatro della Fortuna di Fano.
Un contenitore che ha messo insieme tre grandi giovani pianisti che negli ultimi anni si sono messi in luce a livello internazionale malgrado la loro età. Ramin Barhami, Bishara Haroni e Martin Stadtfeld sono i nomi dei virtuosi della tastiera che si esibiranno a Fano rispettivamente nei tre giovedì dell’8, 15 e 29 marzo (buio in sala alle 21.00).
“Genio in fuga” è una collaborazione tra la RLT ’07 e le associazioni urbinati Culturale Cavaspina e Ecstra Consorzio Cooperative Culturali e Turistiche. L’idea è quella di creare un percorso culturale attorno ad un genere musicale, che si sviluppa attraverso una serie di concerti e lezioni sul contrappunto bachiano e il suo significato spirituale cui saranno coinvolti anche gli studenti delle scuole superiori che incontreranno i tre artisti (giovedì 8 marzo alle 11 al Liceo Nolfi di Fano Ramin Bahrami, mercoledì 14 e mercoledì 28 alle 16.30 nella Sala Verdi del Teatro rispettivamente Bishara Haroni e Martin Stadtfeld).
In particolare il primo e l’ultimo appuntamento ospita due “rivali” della discografia classica internazionale essendo Bahrami la punta di diamante della Decca (per la quale è da qualche giorno uscito e in fase promozionale l’Arte della fuga di Bach) e Martin Stadtfeld grande rivelazione della Sony Classical.
Giovedì 8 marzo l’iraniano Ramin Bahrami apre il ciclo nella giornata dedicata alle donne alle quali la RLT fa esplicito invito per una serata alternativa rispetto alla consuetudine degli ultimi anni, e dove non mancherà un simbolico gesto di attenzione e benvenuto per tutte coloro che vorranno aderirvi. È da Fano che parte la tournée di questo straordinario artista che poi si esibirà a Milano, Torino, Roma, BISHARA HARONINapoli. Il nome che ricorre più spesso nella vita del trentenne Bahrami è quello di Johann Sebastian Bach, musicista a cui il giovane pianista ha consacrato gran parte della sua attività concertistica e che fino ad oggi gli ha procurato i maggiori consensi di pubblico e di critica. Nel corso delle sue numerose esibizioni ha approfondito sempre più la conoscenza dell’opera di Bach del quale ha cominciato ad incidere alcune opere con l’etichetta Aura. Ma è con la Decca che ha raggiunto un successo discografico internazionale pubblicando le Variazioni Goldberg nell’ottobre del 2004, le 7 Partite nell’autunno del 2005 e infine l’Arte della Fuga nel febbraio di quest’anno. A Fano eseguirà le celebri Variazioni Goldberg, l’opera che Bach scrisse come un esercizio per la tastiera e che è stata rivalutata ai nostri tempi dal grande Glenn Gould cui Bahrami è stato addirittura paragonato.
Giovedì 15 marzo sale sul palco del Teatro della Fortuna il ventiquattrenne israeliano Bishara Haroni, vincitore del concorso pianistico internazionale “Roma per Gerusalemme”. Diplomatosi preso l’Accademia di Musica di Gerusalemme, Haroni ha studiato anche con Daniel Barenboim sotto la cui direzione prossimamente suonerà accompagnato dalla Palestinian Orchestra. Nel suo programma Schumann, Beethoven e Liszt. Del compositore romantico tedesco eseguirà Carnaval, op. 9, tra le più alte creazioni del pianismo schumanniano. Secondo brano della serata la Sonata n. 23, op. 57 “Appassionata” di L. v. Beethoven. Con le trentadue sonate il musicista tedesco dedicò al pianoforte un monumento imponente di alto livello nella storia di questo strumento. Ultimo brano il famoso Mephisto Walzer n. 1 di F. Liszt, una delle interpretazioni musicali più suggestive del mito faustiano.
Giovedì 29 marzo ultimo concerto del ciclo con Martin Stadtfeld. Tedesco, classe 1980, Stadtfeld suona in pubblico dall’età di nove anni. Considerato dal giornale tedesco “Die Welt” un “talento MARTIN STATFELDsoprannaturale”, si impone quale prodigio della tastiera a soli ventuno anni vincendo – dopo quattordici anni senza attribuzione di primi premi – la Johann Sebastian Bach Music Competition di Lipsia e ricevendo anche il premio quale finalista più giovane in assoluto nella ultracinquantennale storia del concorso. Nello stesso anno vince il celeberrimo Concorso Internazionale Busoni. Artista esclusivo Sony BMG, è considerato sin dal suo CD d’esordio - le Variazioni Goldberg, marzo 2004, premiato con l’Echo-Klassik quale migliore giovane artista dell’anno - uno dei più dotati interpreti bachiani della nuova generazione. Ed è proprio con Bach che comincia questa serata, con l’esecuzione di due Partite, la n. 5 in sol mag. BWV 829 e la n. 6 in mi min. BWV 830 mentre la seconda parte è dedicata alla Sonata in si bemolle mag. D 960 di F. Schubert.
Inizio concerti ore 21.00.
Info. Botteghino Teatro della Fortuna, piazza XX Settembre 61032 Fano
Tel. 0721.800750 fax 0721.827443, botteghino.teatro@comune.fano.ps.it
Biglietti. Settore A/B, € 15,00 (rid. € 12,00 under 25); Settore C/D, € 10,00 (rid. € 8,00)