Il cantautore Ciallella conquista il Piceno

Il cantautore Ciallella conquista il Piceno

Due appuntamenti con l’artista prodotto dallo staff di Tiziano Ferro

Noto al grande pubblico per essere l’autore del singolo spacca-classifiche "Dura la vita a Milano città". Pablo Ciallella suonerà domenica 25 febbraio alle 18,30 presso il Teatro dei Combattenti di Acquasanta Terme e martedì 27 febbraio alle 21,30 al Caffè Meletti di Ascoli Piceno. Due appuntamenti immancabili con l’artista prodotto dallo staff di Tiziano Ferro, sempre in bilico tra Bob Dylan e Woody Guthrie.
L’ingresso per entrambe le date è gratuito. L’organizzazione della mini tournèe è a cura di Piceno Eventi di Piermario Maravalli in collaborazione con l’Amministrazione comunale e la Pro Loco di Acquasanta Terme e la Meletti srl. Info: www.picenoeventi.it, www.ascolidavivere.it e www.caffemeletti.com

 

Pablo Ciallella Marcelo nasce a Lomas de Zamora, una delle periferie più povere di Buenos Aires, da papà italiano e mamma argentina. Arriva in Italia nel 1987 e si appassiona subito alla lingua italiana e alle canzoni popolari come "Mamma mia dammi cento lire", "Tu vuo fà l'ammericano", "Il ragazzo della via Gluck". La musica popolare del Sudamerica, mescolata a quella italiana che si ascoltava in casa, è la sua influenze principale. Pablo trascorre la sua giovinezza inquieta a Roccamandolfi, un paesino tra le dure montagne molisane, dove vive per 10 anni. Qui si diverte con giochi di prestigio, inventa giochi da tavola, disegna tutti i goal dei campionati di serie "A" su quadernoni-almanacco per la gioia dei suoi amici, abbozza fumetti e divora con gli occhi tutti i telefilm trasmessi in tivù. La sua prima esibizione risale alla quarta elementare, in cambio di un confetto al cioccolato. La prima grande passione musicale di Pablo è il rock, che suona in tre gruppi contemporaneamente, reinterpretando i successi di Guns N'Roses, Metallica, AC/DC, per citarne solo alcuni, senza però dimenticare la parrocchia, dove crea scandalo con la sua personale interpretazione dei canti sacri. A 19 anni comincia a vagabondare per l'Italia traendo ispirazione dalle quotidiane avventure e disavventure di chi è in viaggio senza meta, scoprendo un altro grande amore, la poesia e scrivendo gran parte del suo attuale repertorio di canzoni. E in questa fase della vita che Pablo scopre i cantautori e si appassiona alle opere di artisti che tuttoggi lo ispirano e lo affascinano, come Bob Dylan, Fabrizio De André, Bruce Springsteen, Woody Guthrie, Joaquin Sabina, Charly Garcia. Nel 1997 trasferisce nello stesso anno a Milano, e qui inizia un lungo percorso di sperimentazione e ricerca artistica, che continuerà anche dopo l'incontro, avvenuto nel 2001, con i suoi attuali produttori discografici, Mara Maionchi e Alberto Salerno. A credere nel progetto e in Pablo è anche la Warner Music Italy, che ques'anno lo ha accolto nella rosa dei suoi artisti e lo ha presentato al grande pubblico con il primo singolo, Dura la vita a Milano città.