Università e musica, un connubio perfetto

Università e musica, un connubio perfetto

Da Mozart a Rossini passando per Beethoven, 6 serate imperdibili

Marchigiana, il Form Ensemble. In programma, di Rossini la Sonata a 4 n. 1 in sol magg. per due violini, violoncello e contrabbasso; di W. A. Mozart il Quintetto in la magg. per clarinetto, due violini, viola e violoncello K. 581; Infine, di Schubert la Quinta Sinfonia in si bemolle magg D. 485. La spumeggiante freschezza del giovane Giacchino Rossini, la grazia aerea di Franz Schubert, l’inebriante dolcezza di uno dei massimi lavori da camera di tutti i tempi, scritto da Wolfgang Amadeus Mozart, accoglieranno il pubblico dell’Aula Magna d’Ateneo per una serata intitolata alla leggerezza e alla serenità.
Il cartellone dei Concerti dell’Aula Magna prosegue giovedì 8 marzo con gli Ospiti della Form: per l’occasione si esibirà il Quartetto di Cremona, con pezzi di Beethoven e Shostakovic.
Mercoledì 4 aprile nel cuore della Settimana Santa, Musiche per la Pasqua (Aquilani, Pergolesi, Haydn e Mozart) in cui la Form, diretta da Giorgio Mezzanotte accompagnerà il soprano Paola Antonucci.
Vive la France! È il titolo del concerto che ascolteremo giovedì 19 aprile su musiche di Poulenc, Haydn e Franck con la Form al completo diretta da Pascal Rogè, pianoforte solista.
Infine, gran finale, martedì 8 maggio con il Gershwin Tribute, uno strepitoso connubio tra il pianoforte di Jin Ju e il sax di Federico Mondelci che dirigerà la Form per un American Medley firmato da Stefano Nanni e su composizioni di Gershwin, of course.