/I ragazzi dei centri di aggregazione Giovanile a Recanati
I ragazzi dei centri di aggregazione Giovanile a Recanati
La funzione educativa del teatro come strumento di riflessione
Il debutto ufficiale c'era stato sabato 13 gennaio al Teatro delle Api di Porto Sant'Elpidio e visto il successo della prima rappresentazione i protagonisti della performance hanno deciso di ripetere l'esperienza all'Auditorium Enrico Medi di Recanati.
Sabato scorso sono stati cose ospiti dell'Associazione Culturale Poesia di Porto Recanati per bissare il successo che un mese fa avevano avuto al Teatro delle Api di Porto Sant'Elpidio.
"Lo scopo del progetto -ha dichiarato l'Animatore Teatrale Ermanno Pacini- è quello di sviluppare con i ragazzi, una riflessione su contenuti emotivi di interesse generale per la loro fascia di eta, quali ad esempio: la famiglia, il sentimento, l'amore che sono poi, in fin dei conti, i temi trattati nell'Amleto. Ci si è orientati verso queste tematiche, in quanto, sono spesso all'origine di alcuni conflitti intrapsichici e relazionali riscontrabili nei rapporti che gli adolescenti hanno con gli adulti (insegnanti, genitori, ..etc) e i valori (insegnamenti, regole etc.) di cui questi ultimi sono portatori.
Potremmo, dunque, parlare di una vera e propria vocazione educativa del teatro come strumento di riflessione, confronto e socializzazione nel gruppo dei pari attraverso il dialogo e la stimolazione della creativita".
Questi i nomi dei giovani attori protagonisti dell'Amleto: Lorenzo Bagalini, Simone Costanzi, Lucia Mandolesi, Letizia Nociaro, Matteo Ripa, Donatella Santarelli, Stefano Senesi, Gianmarco Tempestilli eValentina.