una pipa appartenuta al grande statista. Una decisione questa che per l’Amministrazione Comunale è motivo di orgoglio per l’attenzione riservata da parte di un’istituzione prestigiosa.
La Fondazione Sandro Pertini che ha sede a Firenze è nata il 23 settembre 2002 su iniziativa della moglie del Presidente Carla Voltolina Pertini, con l’obiettivo di tenere vivi lo spirito ed il pensiero di Sandro Pertini e di preservarne il patrimonio costituito da cimeli – tra cui rientra la stessa pipa- , libri, documenti di archivio, fotografie, quadri da destinare alla pubblica fruizione, per diffondere i valori di libertà e democrazia per cui Pertini si è battuto per tutta l’esistenza.
Tornano vive alla memoria di tutti noi le immagini che vedono impegnato il celebre statista in diverse occasioni pubbliche, sempre accompagnato dalla sua pipa, portata con disinvoltura ed eleganza, fino a diventare il simbolo della sua personalità carismatica.
La pipa di Sandro Pertini -ma si pensi anche al sigaro di Winston Churchill- finisce per esprimere nella consuetudine del gesto abituale a cui si richiama, la personalità forte ed incisiva dello statista che della libertà, -manifestata anche attraverso comportamenti pubblici, privi di paludamenti formali, ma ricchi di umana spontaneità- ha fatto il suo vessillo.
Ci piace ricordarlo così Sandro Pertini, col viso incorniciato dal fumo della sua pipa, che ne esaltava ancor più l’espressione gioviale ma decisa, quando affrontava le domande dei giornalisti, sempre con lo stesso incipit:
“Mi chiamo Pertini, e quindi fatemi domande impertinenti”!