Continua la kermesse dei migliori cabarettisti del momento
Don Antonino lo zio mafioso, Sergio il cugino esaurito in cura dallo psicologo, Amanda la zia infermiera, il prozio Arcangelo Bottiglia balbuziente e pieno di tic.
Oltre al teatro, Antonello ha fatto televisione, cinema e per le sue doti canore ha anche inciso un cd intitolato “7 +”. Un cabarettista a tutto tondo così originale, completo, che sa imitare, cantare, ballare ed è per questo che Vittoriano, titolare del Tarabrooch, non se lo è lasciato scappare. Un artista con uno spiccato senso dell'umorismo, sa coinvolgere e calamitare a sé il pubblico perché le sue battute sono sì spiritose, ma proposte con saggezza, garbo e senza ricorrere troppo spesso a frasi volgari. Non si vergogna di abbinare macchiette storiche del varietà a momenti di sensibilità e dolcezza, di passare dalla battutaccia anni ‘70 ad una canzone d’amore. E’ in grado di avvicinare il grande Charlie Chaplin a Michael Jackson, di dimostrare che il principe dei comici Totò ha inventato la break dance, affascinando il pubblico con la straordinaria presenza scenica e l’ autoironia fuori dal comune. Insomma una serata tutta da ridere ancora una volta al Tarabrooch di via dei Mille. Per prenotazioni 0735/753828.