Mostra sulle vittime nella storia ai Musei della Cartiera Papale

Mostra sulle vittime nella storia ai Musei della Cartiera Papale

Inaugurazione il 20 gennaio

Importante anche la collaborazione con il francese “Centre d’Histoire de la Résistance et de la Déportation”, la facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Macerata e la Fossoli Fondation.
Si inaugura infatti sabato 20 gennaio alle ore 10 nei Musei della Cartiera Papale di Ascoli Piceno la mostra foto-documentaria “Vittime istruzioni per l’uso”. Dopo i saluti e l’introduzione di Massimo Rossi, presidente della Provincia di Ascoli Piceno e Olimpia Gobbi, assessore alla Cultura, Beni Culturali e Pubblica Istruzione, interverranno il giornalista Eric Salerno, inviato in Medio Oriente, e il prof. Leonardo Paggi, dell’Università di Modena-Reggio Emilia, per un incontro di approfondimento coordinato dal Presidente dell’Istituto Provinciale per la Storia del Movimento di Liberazione delle Marche e dell’Età Contemporanea di Ascoli Costantino Di Sante.
A partire da documenti d’archivio, da immagini di reporter e di agenzie pubblicitarie, la mostra, realizzata da Philippe Mesnard (professore all’università francese di Marne-la Vallée) descrive l’evoluzione delle modalità rappresentative delle vittime civili della violenza collettiva, dalla scoperta dei campi di concentramento nazisti ai giorni nostri. La rassegna punta a spiegare come alcune rappresentazioni si sono costituite su stereotipi secondo una sintassi specifica che la stessa “comunicazione umanitaria” ha adottato dagli anni ’80 in poi e che si basa su meccanismi culturali e principi reiteranti propri della cultura occidentale. Le differenze tra vittime occidentali e vittime esotiche, tra vittime politiche e vittime sociali, la rappresentazione della persona in quanto tale e in quanto “vittima” hanno integrato il nostro paesaggio mentale e condizionato la nostra visione del mondo.
Questa è l’ottica sulla quale si costruisce la mostra che resterà aperta tutti i giorni fino al 17 febbraio ad ingresso libero dalle 9,30 alle12,30 e dalle 16 alle 19; sono inoltre previsti momenti di confronto ed approfondimento con la presenza di professori provenienti dalle università di Macerata, Roma, Trieste e Mantova.