Una
riapertura che avverrà a piccoli passi per arrivare a pieno regime
con eventi culturali di importanza internazionale.
Un anno in
cui metteremo a frutto le esperienze degli anni passati fatte al
Museo Licini. Ma soprattutto sarà il punto di partenza per un
progetto triennale che ci porterà a sostenere, come associazione, la
candidatura di Ascoli Piceno a Capitale Italiana della Cultura 2024.
Ci
sarà una nuova veste per il Museo, miglioramenti tecnici e migliorie
estetiche. Ci saranno incontri con scrittori, filosofi, curatori,
critici e artisti presso il caffè letterario. Ci saranno grandi
mostre dedicate alla pittura e alla fotografia, ci sarà soprattutto
un nuovo premio dedicato al Maestro Osvaldo Licini.
L’impegno messo in campo dall’Amministrazione Comunale insieme all’associazione Arte Contemporanea Picena è volto a realizzare un progetto importante e ambizioso. Progetto che ha ricevuto diversi contributi privati: nuovi partner che hanno permesso di accelerare alcuni iter, come quello della realizzazione del Premio Licini, grazie allo sponsor unico Fainplast.
Un
premio che darà la possibilità a centinaia di professionisti del
settore di conoscere ancora meglio la realtà del Museo e della città
di Ascoli Piceno.
Sarà
un progetto Made in Ascoli, tutto basato sulla volontà da parte
dell’amministrazione comunale, insieme alle associazioni, le
cooperative e ai partner del nostro territorio di ripartire dalla
cultura come volano per la ripresa socio-economica del nostro
territorio.
Il
progetto non si ferma solo agli spazi del museo, ma continua fino
alla torre del polo Sant’Agostino, dove troveranno sede la
residenza culturale denominata “Hotel Licini” e la nuova Radio e
Tv Licini”.
Tutto il progetto avrà inoltre una nuova e
interessante veste grafica realizzata da Francesca Petrucci.
«Siamo
orgogliosi di presentare le nuove attività e iniziative culturali
legate alla Galleria d’Arte Contemporanea “O. Licini”, una
progettualità ambiziosa che come Amministrazione Comunale porteremo
avanti con l’ausilio dell’associazione Arte Contemporanea, di
cooperative locali e di un partner importante come il Gruppo
Fainplast» ha dichiarato il sindaco Marco Fioravanti. «Con il
premio Osvaldo Licini vogliamo omaggiare nel migliore dei modi un
grandissimo maestro del Novecento, ma il Museo ospiterà mostre e
appuntamenti che – nel rispetto di tutte le normative anti Covid –
ci permetteranno di tornare a vivere uno straordinario contenitore
culturale della nostra città».
«La
Galleria d’Arte Contemporanea “O. Licini” si rinnova nella
struttura, nell’illuminazione e nelle attrezzature tecniche, ma
soprattutto lancia un ambizioso progetto triennale che vedrà la
presenza in città di curatori di mostre, artisti, fotografi e
scrittori, con possibilità di residenze artistiche nella rinnovata
torretta Space che campeggia sul Polo di Sant’Agostino» ha
aggiunto l’assessore alla cultura Donatella Ferretti. «L’elemento
di punta della nuova progettualità è sicuramente dato
dall’istituzione del Premio Osvlado Licini, che omaggia e celebra
un grande artista e porterà in città artisti di fama
internazionale. Iniziative rese possibili grazie alla fondamentale
sinergia con enti e privati: colgo l’occasione per ringraziare la
Fainplast, da sempre molto vicina al territorio, che sarà sponsor
unico di un Premio che siamo sicuri avrà un lungo e glorioso futuro».
«In
qualità di gestori dei Musei Civici di Ascoli Piceno siamo ben lieti
di condividere e contribuire alla valorizzazione e promozione della
Galleria d’Arte Contemporanea “O. Licini”, attraverso le
diverse azioni messe in campo dall’Associazione Arte Contemporanea
Picena, con la quale abbiamo stretto una sinergica collaborazione già
a partire dal 2017» ha aggiunto Fabio Bracchi, in rappresentanza
della gestione dei Musei Civici, Soc. Integra e Il Picchio. «Siamo
convinti che proprio in questi momenti così difficili, dove tutto il
comparto culturale e turistico risulta fortemente colpito, sia
opportuna una pianificazione strategica per non trovarsi impreparati
una volta tornati alla normalità e per rilanciare l’importante
figura di Osvaldo Licini nel panorama nazionale ed internazionale
dell’arte contemporanea. L’istituzione del Premio Licini
unitamente alle mostre in programma e alle diverse attività
laboratoriali che verranno sviluppate per le scuole e le famiglie,
infatti, saranno il volano della crescita culturale della Galleria e
diventeranno conseguentemente fondamentali ed imprescindibili
attrattori turistici».
«Siamo onorati di poter sostenere questo premio, perché è un progetto comune che nasce insieme a tutti i soggetti coinvolti - la Galleria d'arte contemporanea Osvaldo Licini, Il Comune e noi di Fainplast - con l’obiettivo condiviso di creare un’iniziativa che possa crescere nel corso degli anni e richiamare visitatori e turisti in città, un aspetto quest’ultimo fondamentale per la nostra Ascoli Piceno, visto il periodo di difficoltà che sta attraversando a causa della pandemia» ha dichiarato Roberta Faraotti, responsabile relazioni esterne del Gruppo Fainplast. «Promuovere il Premio Licini vuole essere un’ulteriore dimostrazione della nostra vicinanza al territorio, soprattutto in questo caso in cui si vuole celebrare un artista quale Osvaldo Licini la cui rilevanza è riconosciuta a livello internazionale, affinché possa essere anche una delle punte di diamante della candidatura di Ascoli Piceno a Città della Cultura 2024».