Ascoli - Circondato
da nomi ben più noti come
Luciano Pavarotti,
Riccardo Muti,
Herbert
von Karajan,
Indira Gandhi,
Marlene Dietrich,
Rafael Nadal,
Diego
Armando Maradona, è una bella soddisfazione trovare quello di
un’ascolana di adozione come la compositrice
Ada Gentile (nella
foto). Il contesto è quello, sicuramente inusuale, ma nella stessa
misura prestigioso, del
Museo dell’Autografo allestito a Torrejon
de Ardoz, nella
comunità autonoma di Madrid, dal 66enne Pedro
Escudero Moreno che ha raccolto,
nell’arco di circa 40 anni, oltre 17.000 autografi e dediche di
personalità della cultura, della politica, dello sport di tutto il
mondo.
Da
poche ore, a fianco di quelli delle più grandi eccellenze di ogni
campo, brillano
anche, inseriti nella sezione “Compositori” del Museo, un
autografo ed una partitura di Ada Gentile che due anni fa è stata
insignita dell’onorificenza di “Cavaliere al merito della
Repubblica” su proposta del sindaco di Ascoli Piceno che al tempo era Guido Castelli.