Ascoli - A due anni dal terremoto, un libro per
di racconti, testimonianze, disagi e aspettative: è questo il
contesto in cui si muove “Gli spaesati”, di Angelo Ferracuti e
Giovanni Morrozzini. Un reportage delle zone del sisma del Centro
Italia, presentato ieri, venerdì 14 dicembre ad Ascoli Piceno, presso Palazzo dei Capitani (Piazza del popolo).
L’iniziativa è promossa dallo Spi Cgil, il sindacato dei pensionati della Cgil e da Liberetà in collaborazione con Libreria Rinascita. Presente Ivan Pedretti, segretario nazionale Spi.
L’apertura dei lavori è stat di Elio Cerri, segretario generale Spi Cgil Marche; poi l’introduzione di Miriam Broglio, amministratrice
delegata di Liberetà, e la presentazione del libro a cura degli
autori.
Ci sono stati gli interventi dei segretari Spi Cgil delle aree terremotate di Marche,
Abruzzo, Lazio e Umbria. Poi spazio per racconti e
testimonianze di chi ha vissuto il dramma e, infine, intervento conclusivo di Ivan
Pedretti, segretario nazionale Spi Cgil.
Dichiara Elio Cerri: “Questa iniziativa intende mantenere alta l’attenzione sulle questioni legate ai territori e sui disagi che, ancora a distanza di due anni dal sisma, riguardano le persone e gli anziani, in particolare”. L’evento, conclude Cerri, “vuole anche sensibilizzare le istituzioni con l’obiettivo di affrontare e possibilmente risolvere, nel più breve tempo possibile, le situazioni di sofferenza in cui si versano ancora molti cittadini”.