Appuntamento a mercoledi 5 dicembre alle 18. Il romanzo è ambientato nel 1300. Due studenti di Archeologia ritrovano, nella chiesa di S.Maria in Pantano un rotolo di pergamene. In queste pagine è descritto il viaggio che un giovane frate compie da Firenze ad Ascoli. Il frate è il confessore di Cecco d’Ascoli negli ultimi giorni prima dell’esecuzione sul rogo.
Ascoli - Il 5 Dicembre alle ore 18.00, presso il Forte Malatesta verrà presentato il libro con la presenza e la partecipazione dell’autore. La conduzione dell’incontro è affidata a Ivano Corradetti, Presidente CISI. Ingresso libero.
Il romanzo è ambientato nel 1300. Due studenti di Archeologia ritrovano, nella chiesa di S.Maria in Pantano un rotolo di pergamene. In queste pagine è descritto il viaggio che un giovane frate compie da Firenze ad Ascoli. Il frate è il confessore di Cecco d’Ascoli negli ultimi giorni prima dell’esecuzione sul rogo.
Il grande pensatore lo esorta a conoscere il mondo, gli uomini, a guardare quello che ha intorno con occhi sempre aperti e curiosi di nuove domande e nuove risposte. Gli affida, anche, un piccolo pezzo di travertino incoraggiando il giovane a recarsi a Asculo per vedere con i suoi occhi come questa città stia cambiando e fiorendo grazie all’utilizzo di questa pietra. Il frate, insomma, si troverà di fronte un mondo che sta cambiando, un mondo dove sono accesi mille fuochi di paure, guerra e miseria.
Scoprirà che il suo vecchio saio non basta più a comprendere un mondo che non si limita più a dare risposte che vengono dal passato. Sta nascendo una nuova società. Asculo sta rifiorendo come una pianta che torna a ricevere acqua. Sta per vedere la luce il Rinascimento.