De Laurentiis e Dighero al Ventidio Basso

De Laurentiis e Dighero al Ventidio Basso

'Uno dei teatri più belli d’Italia, che ti lascia folgorato, che ti butta nella giusta dimensione e stimola la creatività'

Ascoli - Per una settimana il teatro Ventidio Basso, grazie alla collaborazione con Sinergie teatrali e Amat (associazione marchigiana attività teatrali) ospiterà in residenza di allestimento lo spettacolo “L’inquilina del piano di sopra”, diretto da Stefano Artissunch, con protagonisti Gaia de Laurentiis e Ugo Dighero.


Lo spettacolo debutterà il 17 agosto al festival teatrale di Borgio Verezzi, in Liguria, per poi spostarsi in molti teatri italiani, tra cui quello di San Benedetto del Tronto.


Ad Ascoli, invece, verrà portato in scena “Camera con vista” con Paola Quattrini.


Uno dei teatri più belli d’Italia, che ti lascia folgorato, che ti butta nella giusta dimensione e stimola la creatività”, apre così la conferenza stampa Gaia de Laurentiis, protagonista femminile della commedia L’inquilina del piano di sopra. “Per una romana cresciuta con il bello negli occhi, Ascoli riesce perfettamente ad appagare la necessità di bello che porto sempre con me”.



L’arrivo del cast durante la notte bianca ha aiutato a consolidare la visione di una città piena di giovani e ricca di appuntamenti ed iniziative che l’attrice si porta dietro dalle sue precedenti visite in città.


Il Ventidio Basso è “uno di quei teatri capaci si accoglierti e farti sentire in un ambiente protettivo e rilassante”, aggiunge Ugo Dighero, che interpreta la parte del burbero Bertrand. Elementi fondamentali quando si mette in scena “una commedia basata sull’incontro-scontro tra un uomo-orso e una donna-femmina, entrambi arroccati sulle proprie posizioni. Il potenziale empatico è altissimo”.


Sophie, che vive da sempre sull’orlo del baratro, sotto la spinta dalla sua migliore amica Suzanne, interpretata da Laura Graziosi, decide di dare un senso alla propria vita e rendere felice il primo uomo che avrebbe incontrato; sarà proprio l’incontro con lo scorbutico scapolo Bertrand a regalarci molti momenti di grande ironia in un percorso di allontanamento dalla solitudine e verso l’amore.


Abbiamo già avuto una grande soddisfazione quando ci hanno selezionati per chiudere il festival di Verezzi tra più di 250 altre produzioni. L’inquilina del piano di sopra non vuole essere una semplice commedia borghese o televisiva, ma a cui abbiamo voluto dare un’allure più teatrale, andare oltre e dare a chi guarda qualcosa in più”, commenta il regista Stefano Artissunch. “Non passeranno inosservati neanche i costumi curati da Marco Nateri e la scenografia di Matteo Soltanto, che possiamo chiamare una vera e propria installazione artistica”.


Esprimo la mia gratitudine per questa rinnovata collaborazione tra comune e Amat”, commenta il sindaco Guido Castelli, “che ci permette di rendere la nostra città capofila nella promozione di produzioni teatrali propedeutiche allo sviluppo di una consuetudine con l’arte, la prosa e il teatro”.