Cossignano, riapre l'Antiquarium 'Pansoni'

Cossignano, riapre l'Antiquarium 'Pansoni'

Il progetto è stato cofinanziato dal Gal Piceno nel Psr 2007-2013. Fu inaugurato la prima volta il 15 agosto del 1981 ma l’anno successivo (a marzo del 1982) fu quasi completamente svuotato dei reperti per il furto compiuto da ignoti. 

Sabato 30 aprile 2016, alle ore 17.45, verrà riaperto l’Antiquarium comunale intitolato a Niccola Pansoni (1882- 1932), cultore di storia locale e poeta nel vernacolo. 


L’Antiquarium fu allestito nel luglio del 1981 dall’Archeoclub di Cossignano, allora presieduto da Mariano Malavolta, in collaborazione con l’associazione turistica Pro Loco Cossinea, presso la Chiesa dell’Annunziata, in un locale appositamente ristrutturato per disposizione dell’Amministrazione comunale. 


L’Antiquarium rappresentava la realizzazione di un antico progetto di Niccola Pansoni, che ne costituì il primo nucleo con la quota del materiale assegnata dalla Soprintendenza all’indomani dello scavo eseguito a Cossignano, in località Mongarda, nel 1924. 


L’Antiquarium fu inaugurato il 15 agosto del 1981 ma l’anno successivo (a marzo del 1982) fu quasi completamente svuotato dei reperti per il furto compiuto da ignoti. 


Una parte della refurtiva fu recuperata nell’aprile del 1986 presso un ricettatore di Giulianova e acquisita dalla Soprintendenza di Ancona, che ne ha curato sino ad oggi la custodia e l’inventariazione del materiale. 


Con la richiesta di finanziamento previsto nel bando del piano di Sviluppo Rurale regionale 2007-2013 - Asse 4, Misura 4.1.3.5 “Tutela e riqualificazione del territorio rurale”, sub b) - Interventi strutturali di recupero, restauro e riqualificazione del patrimonio culturale", dopo oltre trentacinque anni l’Amministrazione comunale è riuscita a realizzare l’intervento di riallestimento dell’Antiquarium comunale “N. Pansoni”, grazie alla concessione dell’importante cofinanziamento riconosciuto dal Gal Piceno. 


Il progetto di finanziamento è stato realizzato dal geometra comunale Marilena D’Angelo e condotto con il supporto e la supervisione della Soprintendenza Archeologica delle Marche con il dott. Filippo Demma, funzionario archeologo, autorizzato dal dott. Mario Pagano quale Soprintendente della Regione Marche. 


L’archeologa e operatrice museale Sara Bernetti, su indicazione della Soprintendenza, ha proceduto allo studio e selezione del materiale che ha previsto, oltre alle operazioni di inventariazione, schedatura e studio dei pezzi, anche la redazione di pannelli espositivi, dei testi e delle didascalie, nonché la cura del progetto didattico.


Il restauro dei reperti appartenuti al Comune di Cossignano è stato affidato alla restauratrice Laura Petrucci con il diretto controllo dei funzionari della Soprintendenza. 

Dopo i saluti istituzionali affidati al sindaco Roberto De Angelis, alla cerimonia di riapertura interverranno Filippo Demma, della Soprintendenza Archeologica delle Marche; Mariano Malavolta, dell’Università di Roma “Tor Vergata”, Sara Bernetti, archeologa e operatrice museale, Laura Petrucci, restauratrice. Dopo il taglio del nastro ci sarà l'apertura dell’Antiquarium e la visita guidata.