Ascoli - La biblioteca di Campo Parignano non chiuderà.“Questo
importante punto di riferimento culturale per la vita del quartiere non
chiuderà – afferma l'assessore Giorgia Latini– ma verrà semplicemente
trasferita in altra e prestigiosa sede”.
“Nessuno ha
mai pensato di chiudere la biblioteca – prosegue l'assessore Latini –
più semplicemente abbiamo dovuto conciliare il problema rappresentato
dalla normativa vigente che vieta agli enti pubblici i cosiddetti fitti
passivi e la necessità di proseguire sulla strada virtuosa di
assicurare spazi adeguati per la crescita culturale”.
Dopo il
pensionamento del direttore della biblioteca, infatti, ci si è dovuti
adeguare al rispetto della normativa che impone agli enti pubblici di
dismettere i fitti passivi.
“Ecco
quindi che ci siamo attivati per trovare dei nuovi locali che sono stati
individuati nell’ex caserma Vellei – prosegue l'amministratrice –
dove, tra qualche mese, inizieranno i lavori di sistemazione della nuova
biblioteca di quartiere, in un ambiente storico, blasonato, più ampio,
ed inserito in un complesso riqualificato vicino a piazza S.Pietro e
Paolo e che non presenta un costo per questa amministrazione dato che è
di sua proprietà”.
Ma l’azione dell’Amministrazione Comunale non si ferma qui.
In attesa
dei nuovi locali, per non privare il quartiere della biblioteca, sono
stati avviati dei contatti con gli istituti scolastici della zona perché
mettano a disposizione, all’interno delle loro strutture, di locali
dove poter temporaneamente ospitare la biblioteca.
“Quindi
nessuna chiusura – ha concluso l'assessore – ma soltanto la necessità di
ottemperare a precisi vincoli amministrativi e comunque sempre con la
ferma determinazione di continuare ad assicurare agli abitanti di Campo
Parignano un loro importante spazio culturale. Il quartiere di Campo
Parignano, con l'Amministrazione Castelli - è stato al centro di
straordinarie attività di riqualificazione che nessuno può disconoscere.
La demolizione del "trenino" fatiscente e pericoloso che ha lasciato il
posto alla nuova piazza di San Pietro e Paolo, la riqualificazione di
piazza Diaz, la ristrutturazione della caserma Vellei che ospiterà anche
la biblioteca del quartiere, la nuova caserma dei vigili urbani nella
torre GIl e i servizi dell'Asur con annesso punto prelievi nella
palazzina attigua, per non dire della riqualificazione di Sant'Ilario e
degli accordi con il gestore del cinema Odeon che hanno permesso di
realizzare nuove sale spettacolo. Se poi qualcuno ama fare polemica per
ragioni di pura strumentalità politica é libero di farlo ma noi abbiamo
la coscienza più che a posto"