Ascoli - La stagione di prosa del Ventidio Basso prosegue venerdì 15 e domenica 17 gennaio con il teatro contemporaneo. Dopo aver ospitato artisti internazionali, ora si dà ampio spazio alle eccellenze locali. Il Teatro C.A.S.T. infatti, compagnia professionale ascolana guidata dal regista Alessandro Marinelli, riconferma il proprio valore artistico presentando due spettacoli di altissimo livello.
Dopo il grande successo riscosso negli anni precedenti con “Fremito” da Pirandello, “Le Tre Vecchie” di Jodorowsky e “La Contessina Julie” di Strindberg, quest’anno Marinelli in collaborazione con il Comune di Ascoli Piceno e Amat, ha deciso di omaggiare il grande drammaturgo russo Anton Cechov con un dittico: Zio Vanja e UNA STORIA COMUNE - Studio su Platonov di Anton Čechov.
Il primo è un allestimento che vede coinvolti tutti gli attori storici della
Compagnia Teatro C.A.S.T., l’altro è un lavoro frutto di un percorso pedagogico
che il regista ha affrontato con gli allievi del Progetto Garden: il gruppo di
studio avanzato della scuola di recitazione Laboratorio Teatro C.A.S.T.
L’appuntamento, dunque, è per il 15 gennaio alle 20.30 con Zio Vanja e il 17 gennaio alle ore 17.30 con UNA STORIA
COMUNE - Studio su Platonov di Anton Čechov.