'Velocità e lentezza', chiusura del tour in piazza del Popolo

'Velocità e lentezza', chiusura del tour in piazza del Popolo

Un’iniziativa giunta nel capoluogo piceno perché Ascoli è città aderente al circuito ‘Città dei Motori’

Ascoli -  Educazione stradale, sicurezza alla guida, e bere responsabile. Questi i cardini dell’ultima tappa del tour ‘Velocità e Lentezza’, svoltosi ad Ascoli ieri nella splendida cornice di Piazza del Popolo e rivolta principalmente ai ragazzi delle scuole .


Un’iniziativa giunta nel capoluogo piceno perché Ascoli è città aderente al circuito ‘Città dei Motori’. Una giornata ricca di appuntamenti: si è partiti alle 10 quando gli studenti presenti hanno potuto visitare il Truck informativo di Expo 2015, e ricevuto gadget, l’etilotest Contralco ma soprattutto il Decalogo di Lupo Alberto, realizzato da Citta dei Motori in collaborazione con la Polizia di Stato e Rai Isoradio, nel quale vi sono riportate le dieci regole di sicurezza stradale.


Poco dopo, in piazza del Popolo, sono arrivati i mezzi della Polizia, dove a farla da padrone è stata una meravigliosa Lamborghini Huracan. Nel salotto buono, gli stessi agenti della Polizia di Stato hanno coinvolto i ragazzi delle scuole attraverso percorsi e visori per la realtà aumentata.


A seguire, presso la sala dei Savi di palazzo dei Capitani, c’è stato il saluto delle autorità. Tra queste il sindaco Guido Castelli, il rappresentante Expo 2015 Matteo Mauri, il questore di Ascoli Piceno Mario Della Cioppa, il segretario generale Città dei Motori Danilo Moriero, il presidente del Consiglio Comunale di Ascoli Piceno Marco Fioravanti e il dirigente della Polizia stradale Vice Questore aggiunto della Polizia di Stato Antonio Colantuono.
 
Le virtù cardinali sono giustizia, fortezza, temperanza e prudenza – afferma il primo cittadino Guido Castelli – ebbene proprio la prudenza rappresenta il modo con cui l’uomo decide cosa fare della propria vita con realismo. La modernità è velocità. Ma per essere giusti, temperanti, forti e soprattutto prudenti sono necessarie poche regole. Una di queste è sicuramente rispettare lo spazio che abbiamo davanti. Il tutto per evitare gravi conseguenze”.