Monteprandone - La rassegna musicale “Rodaviva” di Monteprandone continua domenica 22 marzo dalle ore 19:00 con il trio Bukahara, presso il “Caffè del Borgo 1974” nel centro storico. La band internazionale è unica nel suo genere con suoni gipsy, swing, folk, reggae e balcanici.
On stage, quattro giovani musicisti tedeschi che hanno studiato jazz e pop a Colonia in Germania: un violino che determina l'armonia, un trombone che suona all'improvviso come una tuba, mentre il chitarrista cantante si trova rapidamente dietro la batteria. Una combinazione straordinaria. Ogni membro presenta, secondo la sua origine culturale, una varietà di tesori sonori.
Soufian Zoghlami, la voce principale, Ahmed Eid, il bassista è assolutamente la vita e l'anima della festa che come nessun altro riesce a giocare, ballare, e sorseggiare una birra piena di gusto. Daniel Avi Schneider attira l'attenzione a sé attraverso la gestione del suo violino. Max von Einem, un potente trombone, che si alterna ad una tuba balcanica di più di 100 anni.
Raffinatezza acustica e grande amore per la musica: il segreto del loro successo deriva da un variegato repertorio live, che affascina giovani ed esperti frequentatori di concerti. Chiunque entra nel Cosmo Bukahara deve simpatizzare con l'idea che l'unica certezza sta nell’inaspettato.
Il trio Bukahara
attualmente conta più di 150 concerti dal vivo in Europa ed è attualmente
impegnato nella tournée italiana. Immancabile dunque l’appuntamento al Caffè
del Borgo 1974, domenica 22 marzo a partire dalle ore 19:00.