Ascoli - Notevole partecipazione ed interesse per il primo convegno sulla colpa organizzato dalla Camera Penale di Ascoli Piceno che ha avuto come tema “La responsabilità degli enti e la colpa di organizzazione”.
Ordinario di diritto penale presso l’Università di Macerata, il prof. Carlo Piergallini ha illustrato luci ed ombre una delle principali riforma del diritto penale italiano cioè quella che con la Legge n. 231 del 2001 ha rimosso dal nostro ordinamento il principio del “societas delinquere non potest”, pur con molte riluttanze del legislatore ad ammettere a chiare lettere la effettiva portata della riforma.
Il Prof. Piergallini è
stato uno dei padri della Legge 231 e ha offerto la testimonianza
diretta dei contrasti che segnarono la redazione della legge e anche
la graduale estensione negli anni successivi all’entrata in vigore
delle materie alle quali la responsabilità degli enti si applica.
Luci si ma anche ombre,
soprattutto per la iniqua applicazione della disciplina sul
territorio nazionale a “macchia di leopardo” e anche per
l’assenza di strumenti che consentano di esentare le piccole
imprese dal rispetto della norma.
Un accorato richiamo alla professionalità di tutti i soggetti coinvolti ha levato il Prof. Piergallini riferendosi ai modelli organizzativi che vari professionisti propongono alle imprese e che devono essere costruiti per prevenire il rischio di reato, in modo appropriato a seconda dei reati da prevenire e a seconda del tipo di impresa.
“A lezione di colpa” prosegue con cadenza mensile, fino a giugno. Prossima lezione il 26 marzo con “La Responsabilità per Colpa in campo sanitario” relatore prof . Fausto Giunta, ordinario di Diritto penale nella Facoltà di Giurisprudenza di Firenze.
I convegni sono aperti a tutti gli interessati non solo quindi agli avvocati e si svolgono all’auditorium del Polo S. Agostino con inizio alle ore 16.
L’organizzazione è dell’avvocato Francesco Voltattorni.
Per informazioni ci si può rivolgere all’avv. Grazia Rita Occhiochiuso (389 1193854).