Ascoli - Il 2014 si chiude con una cattiva notizia riguardo alla richiesta dell'inserimento di Ascoli nella Lista dei Beni Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. Infatti, la domanda presentata non è stata riconosciuta meritevole dell'accettazione per questo importante riconoscimento, in quanto le motivazioni addotte a sostegno della richiesta non sono apparse tali da mostrare la sussistenza degli elementi di " unicità" indispensabili per aspirare all'ambito riconoscimento.
Quindi sono trascorsi invano gli oltre due lustri passati dal momento in cui le Associazioni Culturali cittadine con la famosa raccolta di firme diedero avvio a questa esaltante avventura.
Bisogna mettersi l'anima in pace , quindi, e chiudere definitivamente la partita ?
Italia Nostra e le altre Associazioni non ritengono che si debba ammainare definitivamente la bandiera e che invece, con maggiore calma e ponderazione, si debbano individuare, magari facendo affidamento sulle sole nostre forze e competenze, gli elementi più solidi e preziosi del ricco patrimnio storico, artistico, architettonico e urbano della città per elaborare e presentare una nuova domanda, cui potrebbe essere riservata una divesra e positiva accoglienza.
Proprio per questo motivo il Coordinamento Antidegrado, cui aderiscono in gran parte le Associazioni Cittadine, ha deciso di costituire un Gruppo di Studio per analizzare i valori irripetibili del patrimonio della città, individuare gli elementi di unicità presenti ed elaborare, quindi , una nuova proposta da porre all'attenzione dell'Amministrazione Comunale, per fare un nuovo tentativo, da sperare coronato da successo.
Naturalmente si dovrà tenere conto di quelli che sono gli orientamenti che hanno caratterizzato le ultime decisioni assunte dagli organismi preposti alle valutazioinui delle domande presentate per l'inserimento di un sito nelle Liste dei Beni Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco, individuando, possibilmente, elementi presenti in altre realtà simili a quella di Ascoli, per il riconoscimento di una rete di siti, di cui Ascoli possa porsi magari come " capofila ".
E' questo l'augurio che formuliamo, per il 2015, per Ascoli.