'Start up, come cominciare?', interfaccia 2.0 della Cna con le scuole del territorio

'Start up, come cominciare?', interfaccia 2.0 della Cna con le scuole del territorio

Il sindaco Castelli lancia l'odea di una scuola per manutentori di elicotteri da realizzare con la Sei Spa di Monteprandone

Ascoli - Oltre duecento ragazzi dell’Istituto tecnico agrario e dell’Alberghiero di Ascoli Piceno si sono ritrovati nella Sala della Vittoria della Pinacoteca per il convegno organizzato dalla Cna di Ascoli sul tema “Start up, come cominciare?”.
Studenti, insegnanti, rappresentanti delle istituzione e giovani imprenditori della Cna hanno dato vita a un incontro che ha sviscerato potenzialità e problematiche che devono affrontare i giovani che hanno una loro idea imprenditoriale e hanno l’obiettivo di trasformarla da sogno in un concreto progetto di vita e di lavoro.

Il Convegno è stato aperto dal presidente provinciale della Cna, Luigi Passaretti, che ha rimarcato l’azione che l’Associazione svolge da anni per creare le giuste sinergie fra mondo della scuola e mondo delle imprese. Francesco Balloni, direttore della Cna Picena e Massimo Capriotti, direttore di Fidimpresa Marche, si sono invece soffermati sui tanti aspetti tecnici e operativi che le moderne start up devono mettere in atto per essere da subito competitive su un mercato sempre più globale, più complesso e più difficile da aggredire.
Il saluto della città è stato portato dal sindaco Guido Castelli, mentre Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio, ha assicurato i tanti giovani presenti sull’impegno delle istituzioni del territorio per dare concretezza ai loro progetti.

Il sindaco Castelli ha lanciato l'idea di una scuola per manutentore di elicotteri da realizzare insieme alla SEI spa di Monteprandone nella cui area è oresente un'aviosuperfice di 1.600 metri.

I lavori del convegno hanno avuto il loro momento cruciale quando, introdotti dalle dirigenti Maria Luisa Bachetti e Patrizia Palanca, alcuni studenti hanno illustrato il lavoro fatto sulle start up, con progetti concreti che hanno portato l’Its a realizzare un vero e proprio portale on linee per la promozione del Piceno e l’Agraria a far sì che la didattica nel campo dell’agroalimentare diventasse una vera e propria prova pratica di azienda che produce tipicità.