Ascoli - L’Ecomuseo
della Via Salutaria organizza una importante Giornata
del Paesaggio presso il
Mulino ad Acqua di Piedicava di Acquasanta Terme
di proprietà della famiglia Angelini.
L’appuntamento denominato “Quando
non c’era la trebbiatrice…”
è per Domenica 10 agosto dalle
ore 16.
Anche nella quinta
edizione di questo evento, si prosegue nel solco della evasione
intelligente e degli aspetti culturali legati alla terra ed alla sana
alimentazione.
Quest’anno
L’ecomuseo avrà un ospite di tutto riguardo sia per il profilo
professionale che per quello umano e spirituale. Il
Prof. Salvatore Ceccarelli é
stato docente ordinario di Genetica Agraria all’Università di
Perugia, oggi ricercatore di fama mondiale, da decenni impegnato a
promuovere la biodiversità in agricoltura in molti paesi, attraverso
il miglioramento genetico partecipativo ed evolutivo dei semi
condotto sul campo insieme agli agricoltori.
Egli cerca di spezzare
il circolo vizioso per cui gli agricoltori non sono più
completamente liberi di coltivare ciò che vogliono. Infatti, il
controllo del seme è attualmente nelle mani di poche, potentissime
multinazionali -guarda caso colossi anche dell’industria
farmaceutica- sempre più indirizzate alle produzioni Ogm a scapito
della salute dei consumatori. Il titolo del suo intervento sarà
“Semi, cibo e salute”.
Nel programma, dopo una presentazione
della Mappa di Comunità di Montacuto, Paggese e borghi limitrofi, e
delle future attività dell’Ecomuseo come la Giornata del Paesaggio
del 17 agosto a Tallacano- primo tassello per la realizzazione della
Mappa di Comunità di quella zona- è prevista la
battitura manuale del grano
con “lu faielle”-
un antichissimo strumento utilizzato dall’uomo per millenni prima
dell’avvento della meccanizzazione-coordinata da Angelo
Tosti e la conseguente
pulitura e macinatura.
Poi la preparazione e il
rinfresco del lievito madre e quindi del pane.
Sono invitati a questo riguardo tutti gli interessati alla materia
per gettare le prime basi per la costituzione di un gruppo di cultori
della pasta madre e della panificazione naturale.
Nel
programma non poteva mancare la tradizione musicale orale del popolo
piceno espressa magistralmente da La
Compagnia del Saltarello che
di recente ha presentato il suo primo cd Cantori,
Cantastorie e Compagnia Cantando,
frutto di una decennale ricerca etnomusicologica sul campo.
INFO: 3200827818-3396675597