Carlo Vittori: Vittorio Roiati un luminoso esempio di umanità

Carlo Vittori: Vittorio Roiati un luminoso esempio di umanità

Silvestri: grande uomo di sport e un altissimo riferimento nell’ambito della cultura e della conoscenza sportiva

Ascoli - Un ricordo sincero e meritato verso un grande maestro di sport e di vita: è quanto il circolo “F. Morelli” ha voluto dedicare a Vittorio Roiati con una speciale tavola rotonda tenutasi domenica 15 giugno in occasione del ventennale dalla sua scomparsa (1994-2014). Parenti, amici, allievi, maestri e rappresentanti istituzionali non sono voluti mancare ad un appuntamento ricco di spunti di riflessione e di approfondimento sull’onda di emozioni mai sopite.
A introdurre il convegno sono stati il presidente onorario Emilio Pocci, la vice-presidente Simona Flammini e il consigliere Marco Bracciani che hanno ringraziato tutti i presenti per la calorosa e numerosa partecipazione.
“Vittorio è stato un luminoso esempio di umanità, rigore e onestà intellettuale, oltre che un validissimo atleta e un eccellente interprete e conoscitore di diverse pratiche agonistiche” ha esordito in apertura il prof. Carlo Vittori che ha sottolineato, nel suo intervento accompagnato da aneddoti, il contributo del prof. Roiati per l'educazione all’attività motoria dei giovani tennisti del territorio.
“Un grande uomo di sport e un altissimo riferimento nell’ambito della cultura e della conoscenza sportiva che ha saputo precorrere i tempi grazie a intuizioni che hanno fatto storia e sono diventate un modello da seguire per le successive generazioni” ha spiegato Gianfranco Silvestri suo stretto collaboratore e amico da sempre.
“Ricordare il prof. Roiati dà un incredibile emozione segno che il suo insegnamento è ancora vivo e presente in tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo e di seguirlo da vicino” ha evidenziato Armando De Vincentiis. Sulla stessa scia Luigi Bartolozzi che, a nome dei promotori dell’iniziativa (Romeo Bartolozzi e Giorgio Pavoni) e dei tanti ex allievi, ha voluto ringraziare idealmente il maestro per il bene trasmesso. Parole di stima e affetto sono state espresse anche dall’assessore Luigi Lattanzi che, in qualità di amico di famiglia, ha offerto la sua significativa testimonianza.
A seguire, dopo i saluti del presidente della Provincia Piero Celani e dell’assessore Giovanni Silvestri, si è tenuta quindi l'inaugurazione della targa commemorativa realizzata finemente dal maestro ceramista Antonio Narducci, anch’egli allievo di Roiati e cugino di Massimiliano, campione ascolano di tennis.
Prima della chiusura, il presidente del CT Ascoli, Cristiano Marinelli, ha quindi dato appuntamento a tutti i presenti a venerdì 20 giugno, alle 17, con la manifestazione “25 ora e un quarto” auspicando di “vivere un’altra bella giornata di sport e di socializzazione al circolo Morelli”.