Uno stimolante progetto teatrale che offre interessanti spunti per percorsi didattici e l’occasione di assistere ad una avvincente rappresentazione nella bella cornice del Teatro della Fortuna.
Inserito nella sezione del festival “Chi ben comincia…”, lo spettacolo è liberamente tratto dal Flauto magico di Wolfgang Amadeus Mozart e si snoda come un racconto teatrale condotto da un divertente Papageno, sotto lo sguardo di un Mozart/Bambino, interpretato da un giovane spettatore scelto tra il pubblico in sala, che accompagnerà il protagonista. Un grande quadro bianco, magico come le avventure che vengono narrate, fa da sfondo al racconto e si riempie di immagini, visioni, dentro le quali Papageno si tuffa (letteralmente) rimanendo incredibilmente sospeso.
Pa...pa...pa... queste sillabe, che ricordano i richiami degli uccelli, danno inizio ad uno dei più noti duetti della storia della musica: l'incontro tra Papageno e Papagena, coppia di esseri metà umani e metà uccelli, che celebrano così la loro gioia. Papageno è buffo, eccentrico, sguaiato, irriverente, fanciullesco dagli scherzi grossolani e dalle pose animalesche, proprio come viene raccontato Mozart nella sua vita quotidiana.
Ma chi è il protagonista Papageno? È
uno dei personaggi de Il flauto
magico di Mozart, probabilmente un alter ego dell’autore, metà uomo e metà
uccello, che farà scoprire attraverso uno dei capolavori assoluti del genio di
Salisburgo, il suo volto allegro e giocosamente insolente. Il flauto magico appartiene al genere della
Zauberoper, ovvero “opera magica”, ed è una fiaba a tutti gli effetti, e come
tutte le fiabe è molto di più, è il racconto di un viaggio di andata e ritorno
dagli inferi, dall'oscurità alla luce, dal caos all'armonia.
E ben si presta ad
essere adattata per il pubblico dei più piccoli. In un regno lontano, c'è un Re
Buono che, prima di morire, lascia tutto in eredità all'amata figlia Pamina ed
una Regina invidiosa e cattiva che cerca di farla uccidere.
Tre Dame Velate e
tre Spiritelli Fanciulli aiutano il bel Principe Tamino a trovare la sua Pamina
mentre l'Acchiappa-Uccellini Papageno cerca disperatamente la piumata e
coloratissima Papagena e il Buon Sacerdote Sarastro si adopera per proteggere la
Principessa. Riuscirà Tamino a superare la prova del silenzio, del fuoco e
dell'acqua per conquistare Pamina? Con l'aiuto di un flauto magico, ricevuto in
dono dalle tre dame, e di Papageno, tutto andrà a buon fine. Nel tempio del
Sole, il gran sacerdote celebrerà con Tamino e Pamina, Papageno e Papagena, la
vittoria del Sole sulle tenebre.
In scena Sandro Fabiani e
Massimo Pagnoni. Progetto scenico, video e regia Fabrizio Bartolucci,
assistente ai costumi Elisa Calandra, assistenza montaggio video Stefano
Salinbeni, coordinamento Marina Bragadin.
Info.
Botteghino tel. 0721800750, botteghino@teatrodellafortuna.it.
Biglietti. Posto unico 5,00
euro.