Shoah, le manifestazioni per il Giorno della Memoria

Shoah, le manifestazioni per il Giorno della Memoria

E come accade ormai da diversi anni, anche Ascoli si appresta a celebrare questa ricorrenza in commemorazione delle vittime del nazismo e dell’Olocausto con un programma ricco di incontri e di spunti di meditazione.

L’Amministrazione Comunale di Ascoli, in stretta collaborazione con la giornalista ascolana della Sala Stampa della Santa Sede, Pina Traini, e l’Associazione culturale “Il Portico di Padre Brown”, promuove una serie di importanti appuntamenti, tra domenica 26 e lunedì 27 gennaio.

«L’idea di dare un particolare accento alla celebrazione della Giornata della Memoria come momento intenso e toccante di incontro culturale e di dialogo interreligioso  – spiega Pina Traini – mi è venuta quattro anni fa, poiché era ancora vivo in me il ricordo della straordinaria amicizia che ha legato Giovanni Paolo II al Rabbino Capo di Roma Elio Toaff (il Papa lo ha menzionato addirittura nel suo testamento). E così abbiamo cominciato a celebrare la giornata non solo nei suoi momenti istituzionali (mostre, incontri con le scuole), ma anche come un momento di unità e di preghiera congiunta (nella zona ebraica del Civico Cimitero di Ascoli).

E vanno letti in questa luce anche gli altri appuntamenti come ad  esempio il tè yiddish al Caffè Meletti, dove si degusta un tè assai particolare offerto dal Comune ai presenti e servito con i famosi e squisiti dolci rituali che prendiamo al ghetto di Roma. Un tè “condito” con la saggezza e la profondità delle parabole ebraiche e con il celebre umorismo yiddish. Per addentrarsi nel vivo della cultura ebraica perché la tolleranza e la pacifica coesistenza hanno le proprie radici nella conoscenza. Ringrazio l’Amministrazione Comunale e in particolare il Sindaco Guido Castelli per aver apprezzato e condiviso il mio impegno nel cercare di rendere questo giorno un’esperienza di vita per tutti. Anche quest’anno numerose saranno le iniziative e un particolare pensiero sarà rivolto ai bambini, oltre un milione, vittime della Shoah».

Si inizia quindi domenica 26 gennaio, alle ore 16.30, con il tradizionale momento del “tè yiddish”, presso l’elegante cornice del Caffè Meletti: un incontro, tra storielle, musica e dolcetti, per entrare nel vivo della cultura ebraica attraverso la saggezza dei racconti chassidici.

Lunedì 27 sarà la giornata istituzionale che vedrà, nella mattinata a Palazzo dei Capitani, la testimonianza alle scuole dell’attore Giovanni Scifoni, i cui nonni dal 2012 sono annoverati tra i “Giusti fra le Nazioni”; la proiezione di un estratto dal filmato “Volevo solo vivere” di Mimmo Calopresti, prodotto dalla Shoah Foundation di Steven Spielberg; la testimonianza di Hans Herbert Holzamer; la consegna, da parte del Prefetto, delle Medaglie d’Onore ai cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto.

Si proseguirà al cimitero, alle ore 15.30, con la preghiera congiunta ebraico-cattolica.

Alle ore 18.00, presso l’Istituto musicale Gaspare Spontini, seguirà il concerto “Per non dimenticare”, con la partecipazione degli allievi dei corsi di alto perfezionamento provenienti dalla Corea del Sud.

In serata presso il ristorante “La Cattedrale” di via Palestro sarà possibile, per il secondo anno consecutivo, apprezzare la ritualità e il gusto della cucina ebraica con “Mangiare Kosher”, degustazione guidata su prenotazione (3395736305 - 3475309940).

La giornata si concluderà con la visione del film “In darkness” di Agnieszka Holland, alle ore 21.30 presso il Centro L’Impronta.